Sono giovani, qualificate e con grande spinta all’innovazione
In Sardegna sono circa 7 mila e ottocento le imprese agricole guidate da donne, una cifra in forte crescita che si inserisce all’interno di un un panorama nazionale dove quasi 200 mila imprenditrici – abbattendo barriere e pregiudizi – hanno deciso di puntare sul settore agricolo, portando in campo un nuovo protagonismo tutto al femminile: questi alcuni dei dati più interessanti resi noti da Coldiretti Donne.Numeri
In Italia, come evidenzia l’analisi Coldiretti, poco più di un’azienda agricola su quattro (28%) è oggi guidata da donne. Una presenza che sta rivoluzionando il lavoro nei campi. Un impegno a tutto tondo che spazia dall’allevamento alla coltivazione, dal florovivaismo all’agriturismo, dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta.
Non mancano tra le prerogative neanche le attività sociali (fattorie didattiche e agriasili) e l’impegno per l’inserimento nel mondo del lavoro delle donne meno fortunate, vittime di violenze e soprusi.
“Agricoltura come volàno per la propria realizzazione professionale”
“In un settore a lungo considerato prerogativa dell’uomo – afferma Mariafrancesca Serra, Responsabile Donne Coldiretti – la presenza femminile è senza dubbio una sfida sociale per le tante donne che amano abbattere barriere e pregiudizi, che guardano al futuro potendo contare su un bagaglio culturale ed esperienziale di tutto rispetto. Ciascuna di loro vede nell’agricoltura il nuovo volàno per la propria realizzazione professionale.
Stiamo lavorando affinché vengano superate le tante difficoltà che incontrano le imprenditrici, soprattutto quelle più giovani, a partire, ad esempio, dalla scarsa tutela rispetto alla questione della maternità. In questi casi il sostegno è davvero irrisorio”.
Il quadro nell’isola
“Le donne in agricoltura si sono ritagliate nel tempo uno spazio sempre maggiore e hanno dato uno slancio anche sul fronte dell’innovazione e del ricambio generazionale: i dati nazionali rivelano che il 25% delle donne impegnate nel settore agricolo sono laureate”, ricorda Maria Gina Ledda, coordinatrice regionale di Donne Coldiretti Sardegna.
Identikit e settori
Il rilevamento mostra che circa 13mila aziende sono guidate da ragazze under 35.
Dalla ricerca condotta emerge inoltre che oltre il 50% delle donne svolge più di una attività connessa alla produzione primaria (soprattutto vendita diretta in azienda o nei mercati di Campagna Amica, agriturismo e trasformazione di prodotti agricoli).
Per rimanere in costante aggiornamento su eventi, cronaca regionale, nazionale e internazionale e tanto altro ancora, clicca qui