Avere in casa una “zona ufficio” potrebbe essere molto utile, sia per lavorare in smartworking e/o studiare che per occuparsi delle pratiche burocratiche.
Anche uno spazio lavorativo, però, dovrebbe essere un luogo accogliente ed esteticamente gradevole, anche se funzionale.
Proprio per questo è necessario arredarlo con cura e puntare su mobili di qualità.
La sedia
Un po’ come il classico arredamento per la casa, quello per l’ufficio non deve essere solo gradevole ma anche funzionale e comodo.
Proprio per questo uno degli elementi più importanti è proprio la sedia. Questa dovrebbe essere comoda e favorire una corretta postura per trascorrere diverse ore seduti.
Ma come si fa a scegliere una sedia ergonomica? La prima cosa da considerare è l’altezza da terra. I gomiti, infatti, dovrebbero formare un angolo retto quando appoggiati sul piano di lavoro. Per questo motivo, è preferibile puntare su modelli regolabili, ed eventualmente utilizzare anche un poggiapiedi.
Un altro elemento della sedia da valutare è la profondità del sedile, che deve essere distante almeno 5 cm dai polpacci. Anche i materiali sono importanti: i sedili imbottiti sono molto comodi, ma è bene assicurarsi che siano facile da pulire e garantiscano un ricambio d’aria ottimale, come la maglia a rete o mesh.
Infine, bisogna valutare i braccioli. Anch’essi devono essere regolabile, così da assicurare un corretto appoggio del gomito durante l’utilizzo della tastiera.
La libreria
Un mobile che spesso si sottovaluta quando si arreda un ufficio domestico è la libreria. Ne esistono di diversa tipologia e dimensione, che si adattano all’arredo classico, a quello più moderno, ecc.
Per scegliere la libreria giusta, bisogna partire dalle misure, pertanto è necessario appuntare con precisione altezza, larghezza e profondità dello spazio in cui bisognerà inserirla. Occorre avere anche un’idea sui libri e sui fascicoli che essa dovrà contenere, così da evitare scaffali vuoti o volumi a terra.
Un altro consiglio è scegliere le giuste proporzioni. Ad esempio, se l’ambiente è piccolo, è preferibile puntare su mensole o soluzioni componibili per evitare di riempirlo troppo. Al contrario, una stanza molto grande può essere arredata con librerie di grandi dimensioni. Per quanto concerne i materiali, in genere per realizzare le librerie si utilizzano diverse tipologie di legno, ma se la casa è arredata in stile minimal, industrial, ecc., si possono scegliere librerie in metallo per un tocco più elegante.
L’illuminazione
Illuminare la zona ufficio è essenziale per aumentare la produttività e svolgere tutte le attività senza stancare gli occhi. Durante il giorno è sempre meglio sfruttare la luce naturale, mentre di sera bisogna far affidamento sulle luci artificiali posizionate in modo oculato.
Le luci devono garantire una buona durata nel tempo ma allo stesso modo essere efficienti dal punto di vista energetico, per non impattare troppo sulle bollette mensili.
Ad ogni modo, è sempre necessario predisporre almeno due fonti di illuminazione: una per tutta la stanza e una mirata sul piano di lavoro, per evitare fastidiosi riflessi che disturbano gli occhi. Ad esempio, si può scegliere una lampada da scrivania oppure un lampadario a sospensione e inserire plafoniere e faretti nel resto della stanza.