Confcommercio Sud Sardegna: no al nuovo mega polo commerciale a Elmas, sarebbe colpo di grazia per i commercianti cagliaritani
Cagliari, 26 marzo 2024 – “La giunta di Confcommercio Sud Sardegna esprime forte contrarietà alla realizzazione di un nuovo e gigantesco centro commerciale nella vecchia Fas, all’ingresso dell’aeroporto di Cagliari. Un polo che in previsione sarà il più grande centro commerciale dell’isola, di cui certo non si sentiva il bisogno, che avrà un effetto distruttivo per l’economia del Sud Sardegna e che darà il colpo di grazia ai commercianti cagliaritani e dell’hinterland, oltre a mettere in crisi i centri commerciali già esistenti e ad innescare a cascata una escalation di effetti negativi generali sul tessuto economico delle piccole imprese anche di altri comparti”. Così Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sud Sardegna.“Come se questo non bastasse, apprendiamo dalla stampa che si tratterebbe di un’area gravemente inquinata. I cittadini e i gli imprenditori cagliaritani hanno il diritto di essere informati con certezza su questa notizia: bisogna sapere se erano (o sono) previsti interventi di bonifica e se esistano rischi ambientali e per la salute pubblica”, aggiunge Bertolotti.
“Comunque, è bizzarro osservare che la proprietà delle aree interessate sia riconducibile al Presidente della CCIAA di CA OR. Infatti il presidente è, nel contempo, strenuamente impegnato nel tentativo di cedere il controllo dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, ora di proprietà della Camera di Commercio, e che al polo commerciale sarà direttamente collegato. È sconcertante che il protagonista assoluto di queste simultanee operazioni sia proprio colui che dovrebbe essere la figura di maggior tutela e salvaguardia del tessuto imprenditoriale locale, custode degli asset più importanti nonché garante degli equilibri economici del territorio”.
“Confcommercio è un’associazione libera di commercianti e imprenditori che vogliono operare in un sistema pubblico libero. Di volare, di scegliere, di intraprendere, di rispettare le leggi e di vederle rispettate. Invochiamo una decisa presa di posizione di tutte le istituzioni coinvolte. Chiediamo il rispetto della legalità e degli interessi e diritti dei commercianti e dei cittadini del nostro territorio e, ancora, continueremo a combattere per tutelare la più importante porta d’ingresso della Sardegna, l’aeroporto di Elmas”, conclude Alberto Bertolotti.
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