Continuità assistenziale, due nuovi medici di base a Santa Teresa di Gallura
Continuità assistenziale, due nuovi medici di base a Santa Teresa di Gallura. Da lunedì 25 marzo in servizio il dottor Ernesto Cossu. Nuovo incarico anche al dottor Pierfranco Pirari.
Santa Teresa di Gallura, 20 marzo 2024 – L’Assistenza Primaria a Santa Teresa di Gallura potrà contare su due nuovi medici di Medicina Generale. A partire da lunedì 25 marzo prenderà servizio il dottor Ernesto Cossu in sostituzione della dottoressa Liliana Scanu, che era andata in pensione lo scorso 30 novembre. Un altro incarico di medico di Medicina Generale è stato assegnato al dottor Pierfranco Pirari. La Direzione Aziendale della Asl Gallura, insieme al Distretto di Olbia, ha individuato le modalità attraverso cui i pazienti dovranno effettuare la scelta del medico.Tutti i cittadini che erano assistiti dalla dottoressa Scanu passeranno in automatico al dottor Cossu. Il dottor Pirari, che potrà assistere non più di mille pazienti, dovrà essere scelto dagli utenti che non erano assistiti dalla dottoressa Scanu e che non sono attualmente assistiti dalla dottoressa Moena Rizzoli. Quest’ultima «con grande professionalità e umanità – sottolinea la Direzione Aziendale – aveva già accettato di aumentare il massimale a 1.800 pazienti nel momento in cui si era verificata l’emergenza, quando circa 2.500 persone erano rimaste senza medico in conseguenza del pensionamento della dottoressa Scanu e della cessazione dall’incarico di un altro medico, il dottor Mirkarimi Danial».
Per la scelta del dottor Pirari i pazienti dovranno recarsi presso lo sportello dell’Ufficio Scelta e revoca, nella Casa della Comunità di via Berlinguer 5, venerdì 22 marzo dalle ore 9.00 alle ore 12.00, presentando le copie del documento d’identità e della tessera sanitaria ed eventuali deleghe. L’ambulatorio Ascot, che era stato istituito con un altro provvedimento adottato dalla Asl Gallura per tamponare l’emergenza, rimarrà attivo sino alla fine del mese di marzo.
«Queste azioni hanno consentito di mettere in sicurezza tutti i pazienti, specie i più fragili quali anziani, cronici e portatori di handicap. Per l’individuazione di figure stabili, di concerto con la Direzione del Distretto di Olbia, sono stati pubblicati gli avvisi pubblici a cui hanno risposto due medici. L’emergenza può dirsi superata», conclude la Direzione Aziendale.