Contro la folle cultura della droga i volontari di Mondo Libero dalla Droga non intendono abbassare la guardia
Secondo dati ufficiali negli anni 2021/2022 è in crescita esponenziale in Sardegna la produzione di marijuana (+498%) e di piante di cannabis (+150%).
Contro la folle cultura della droga i volontari di Mondo Libero dalla Droga non intendono abbassare la guardia
Recenti dati ufficiali pubblicati dall’Oscrim (Osservatorio sull’andamento della criminalità in Sardegna) non lasciano margini di interpretazione: la criminalità in Sardegna fa leva sulla produzione, spaccio e il consumo di droga, principalmente marijuana e cannabis, che vengono utilizzati come moneta di scambio con la criminalità organizzata per importare la cocaina e l’eroina.
Nel contrasto di questo fenomeno, diventato il vero problema sociale di questo secolo, lo straordinario lavoro delle Forze dell’Ordine ha prodotto il sequestro di oltre 33 tonnellate di sostanze illegali e oltre 200 kg tra cocaina ed eroina. Sono 2600 i criminali dediti allo spaccio che hanno varcato la soglia delle patrie galere. Un ottimo risultato ma non ancora sufficiente per fermare un fenomeno che si sta radicando nella società come fenomeno “culturale” basato sul facile e rapido espediente per uscire dalla crisi economica che sta attanagliando la società, ma trae origini in primo luogo dalla mancanza di valori etici e di vere e stabili prospettive per il futuro di tantissimi giovani.
Il denaro facile, la carenza di valori etici e l’insoddisfazione, ma potremmo definirla meglio l’infelicità diffusa tra i giovani, sono la linfa che alimenta questo traffico mortale che sta rovinando la società e le nuove generazioni.
Ma non tutto è negativo.
Oltre ai successi delle Forze dell’Ordine già enunciati, parallelamente alla cultura dello sfascio alimentata dalla criminalità, sta emergendo una nuova e diffusa cultura della responsabilità formata da persone semplici e laboriose, associazioni di volontariato, commercianti, genitori ed educatori, amministratori e persone oneste, che non intendono sottostare a questa follia, questa sì senza futuro, impegnandosi quotidianamente per contrastare il declino sociale, apparentemente inarrestabile.
Una cultura nuova basata sull’impegno e la responsabilità che si sta diffondendo nella società anche grazie all’impegno dei volontari di Mondo Libero dalla Droga che non intendono abbassare la guardia, continuando senza sosta le loro iniziative di prevenzione su tutto il territorio regionale. Lo faranno a Olbia nella serata di mercoledì 27 marzo, dove centinaia di libretti informativi sugli effetti che le droghe causano a livello fisico e mentale, coinvolgendo decine di cittadini e invitando i commercianti locali alla collaborazione nella divulgazione del messaggio di vivere liberi dalla droga.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, invitando i volontari e chiunque avesse a cuore il futuro delle nuove generazioni a darsi da fare per arginare questa piaga sociale. Sono trascorsi oltre 50 anni da quella affermazione e la situazione potremmo dire che è peggiorata. Mai come ora il proverbio “uniti si vince” si addice al caso.