Genova lo sterminio legalizzato continua – Presidi al municipio e regione Liguria

Vicino a Genova, nell’area  del torrente Bisagno vivevano fino alla scorsa estate  decine di Cinghiali, che non provocavano  nessun problema, ben accetti dalla popolazione, pacifici. E, tra l’altro,  pulivano il greto del torrente da una parte dei rifiuti che vi abbondano.

Ora i Cinghiali  sono spariti, e nessuno sa ufficialmente  che fine abbiano fatto. La gente del posto  parla di avvelenamenti e e uccisioni in loco. Il vice presidente della regione Liguria, Piana, ha invece ufficialmente diffuso il proclama di Federcaccia contro i Lupi, dando un’immagine catastrofica della presenza  dei Lupi e delle predazioni che questi farebbero.

La terza specie  animale sotto tiro  sono i Piccioni, dei quali è iniziata la cattura e l’uccisione. Sorte che minaccia anche   Istrici, Pavoni, Cervi. Tutta  questa isteria anti Animali liberi, del tutto ingiustificata,  è segno di un  grave deterioramento  etico  e culturale, favorito dalle scelte delle forze di governo locali e nazionali, e sempre istigato  dalle associazioni venatorie, per le quali l’unica soluzione a  ogni problema è  ammazzare.

Gli Animali invece devono esser rispettati, e soprattutto lasciati vivere.