Il Conservatorio di Sassari esporta i suoi talenti a Milano
Siglato un accordo tra “Canepa”, FAI e Steinway&Sons Italia
Due concerti a Milano per altrettanti allievi del Conservatorio di Sassari sono il primo risultato di un accordo di collaborazione che il Canepa ha siglato con il FAI – Fondo per l’ambiente italiano – e Steinway&Sons Italy per valorizzare anche nella Penisola i talenti dell’istituto di alta formazione sassarese.
I pianisti Francesco Miscera (25 anni) e Michele Rizzu (20), allievi del Conservatorio sassarese, suoneranno per la prima volta a Milano accompagnati da Sinziana Mircea, pianista nota a livello internazionale e docente del Canepa, in due prestigiose location del capoluogo lombardo. Il primo dei due appuntamenti è in programma venerdì 22 marzo alle 19 nella Villa Mirabello a Milano, edificio del quindicesimo secolo e sede di importanti concerti e rassegne di musica da camera, come anteprima delle Giornate FAI di primavera: l’evento è già sold out con due settimane di anticipo. Il giorno seguente, sabato 23 alle 11,30, il concerto sarà replicato nell’esclusivo Steinway&Sons Flagship Store, il primo in Italia, aperto lo scorso anno.
Il programma dei concerti prevede l’esecuzione della Barcarolle op. 116 n°13 di Gabriel Fauré, della Sonata op. 2 n°3 di Ludwig van Beethoven, del Preludio op. 6 n°1 di Sergei Bortkiewicz, della Vallée d’Obermann di Franz Liszt e della Sonata op. 30 n°4 di Alexandr Nikolaevic Skrjabin. Insieme a Sinziana Mircea saranno eseguiti, a quattro mani, il Valzer dei fiori dallo Schiaccianoci di Pëtr Ilič Tchaikovsky e il Valzer da La bella addormentata di Tchaikovsky trascritto da Sergej Rachmaninov.
In occasione del concerto alla Villa Mirabello i due studenti riceveranno la borsa di studio “Iancu Tucarman”, offerta dall’Associazione culturale rumena “Iancu Tucarman & Maria Popa” che ogni anno premia giovani musicisti meritevoli. Il vincitore dello scorso anno, uno dei finalisti del Concorso Steinway per Giovani Musicisti – Finale Italiana, è stato ospitato per un concerto alla Filarmonica di Bucarest.