È un’iniziativa davvero speciale quella organizzata dall’Accademia d’arte di Cagliari e dalla Cooperativa Sant’Elia 2003 con il patrocinio del Comune di Cagliari: la mostra “I grandi maestri del fumetto italiano: Leo Ortolani”. L’esposizione di circa 60 opere verrà allestita nella Sala archi del Lazzaretto di Cagliari dall’8 marzo al 28 aprile (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19).
Il genio per il fumetto di Leo Ortolani in mostra al Lazzaretto di Cagliari
Leo Ortolani rappresenta per la scena del fumetto italiano un caposaldo e un innovatore di quest’arte che da più di cento anni intrattiene milioni di persone in tutto il mondo. La mostra ripercorre le tappe della sua carriera dai primi anni ’90 a oggi attraverso una piccola parte del suo lavoro estrapolata da oltre diecimila tavole disegnate e centinaia di pubblicazioni in oltre trent’anni di carriera.
Le sezioni della mostra sono: Origini: 1) Le origini della carriera, gli esordi le prime tavole del futuro Rat-man; 2) Rat-Man: Le tavole del personaggio più celebre, l’uomo topo, Rat-man; 3) Il mondo di Leo: Alcuni estratti delle parodie a fumetti dei film più famosi, da “Star Wars” a “Harry Potter” passando per “300″; 4) Le meraviglie del mondo: Il rapporto tra fumetto e scienza con i lavori realizzati per l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) insieme all’astronauta Paolo Nespoli; 5) Generazionə: Affrontare l’inclusione di genere con delicatezza ma anche tanta ironia; 6) Only Rat-Man fans: sezione dedicata all’omaggio a Rat-Man di grandi autori del fumetto e dell’illustrazione.
La mostra
A omaggiare il grande autore vi saranno anche opere di professionisti affermati come Daniele Serra, Jean Claudio Vinci, Ilenia Loddo, Mario Atzori, Guido Masala, Ermenegildo Atzori e molti altri, che nelle giornate dell’8 marzo e del 13 aprile realizzeranno gli omaggi all’interno degli spazi espositivi della Sala archi. Il 20 aprile verrà inaugurata la sezione delle dediche dei colleghi fumettisti dal titolo “Only Rat-Man fans”, e saranno messe in vendita le opere. Il ricavato andrà in beneficienza all’Associazione “Il sorriso di Pié”, presieduta da Barbara Piras, che da anni promuove iniziative per il reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Businco di Cagliari.
Durante la mostra vi saranno laboratori e visite guidate per le scuole, inoltre gli studenti stessi verranno invitati a realizzare un disegno con tema “Rat-man” e in seguito selezionati per poter esporre nella sezione delle opere che saranno vendute per beneficienza.
Il bookshop è curato dalla fumetteria “Altrove Shop” di Cagliari.
L’iniziativa rientra nell’ambito della programmazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari ed è curata dall’ATI Cooperativa Sant’Elia 2003 – Accademia d’Arte di Cagliari Srl – Cooperativa Sociale La Carovana – Cooperativa Sociale Terra Mia.
Come spiega Chiara Corona, socia della Cooperativa Sant’Elia 2003: «La mostra sarà aperta anche alle scuole, perché ci piacerebbe che anche gli studenti partecipassero a Only Rat-Man fans e che i lavori migliori venissero esposti».
Fondamentale per la realizzazione dell’evento è inoltre poter contare su Giocomix come partner, che sostiene la mostra attraverso eventi, pubblicità e spazio apposito riservato.
In dettaglio il programma:
8 marzo
Ore 17:00
Apertura Mostra e aperitivo
Ore 18:00
Live painting degli artisti Daniele Serra, Ilenia Loddo
13 aprile
Ore 18:00
Live painting degli artisti Ermenegildo Atzori, Guido Masala, Mario Atzori, Jean Claudio Vinci
20 aprile
Ore 17:00
Inaugurazione della sezione della mostra “Only Rat-Man fans” e serata di beneficienza con vendita delle opere esposte nella sezione e aperitivo.
Reading dei fumetti di Leo Ortolani a cura degli studenti di scrittura dell’Accademia d’arte di Cagliari.
I possessori del biglietto acquistato prima potranno entrare alla mostra gratuitamente dal 20 aprile.
28 aprile
Chiusura della mostra
Orari della mostra dall’8 marzo al 28 aprile
dal martedì alla domenica, dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle 19:00.
Ingresso alla mostra 7€
Testo critico
I grandi maestri del fumetto italiano
Leo Ortolani
Quando all’improvviso ridi mentre sfogli le pagine di un fumetto, ti rimane qualcosa dentro che ti accompagna per istanti e, a volte, per ore. Quel sottile piacere, che avvolge le cellule e sprigiona endorfine, è provocato dalla risata, il più efficace analgesico che sia stato creato. Questo è ciò che capita quando si leggono le opere di Leo Ortolani.
Da oltre trent’anni la scrittura dei suoi fumetti ha accompagnato gli italiani e li ha sollevati da quel senso di dolore e pericolo con la verve e la sagacia dei suoi personaggi. Rendere le persone felici, anche solo per un istante, libere di ridere senza freno, con il cuore leggero, con gli occhi lucenti, è un dono. Intrattenere i lettori, fermarli al tempo della narrazione, è un talento.
In questa visione delle cose, sollevando lo sguardo, attoniti di fronte al meraviglioso mondo del Rat-Man, lassù, potrete scorgere su un grattacielo il mantello svolazzante dell’eroe, la maschera ieratica del giustiziere che “sconfigge i deboli e difende il male!”; potrete infilarvi la tuta da astronauta e volare insieme al maggiore Paolo Nespoli, stando attenti all’assenza di gravità se vi dovesse scappare “un’aria sospetta”; potrete impugnare la “spada folgorante dei cavalieri dell’oroscopo” nell’epica lotta contro il lato oscuro e salvare l’universo per puro caso, o indossare l’elmo degli spartani nell’epica battaglia delle Termopili gridando il nome del guerriero “Skrotos”!
Rat-Man c’è, c’è stato e ci sarà.
Qualsiasi storia voi possiate immaginare di voler leggere dell’uomo-topo, Leo Ortolani l’ha pensata, scritta e disegnata. Ecco cosa fa di lui uno dei grandi maestri del fumetto italiano, capace di farci riflettere sui temi dell’inclusione, sulle fobie dell’uomo, sui comportamenti deviati della società, sull’amore, sul dolore e sulla morte, con una comicità leggera, tagliente, istintiva, a tratti esilarante, come solamente i grandi del passato e del presente hanno saputo fare, da Charlie Chaplin a Mel Brooks, dai Monty Python a Jim Carrey.
Dal 1989 a oggi, con oltre diecimila pagine illustrate e centinaia di albi pubblicati, Leo Ortolani, ha tracciato una linea riconoscibile nel mondo dei fumetti, ispirando artisti di ogni età.
Stefano Obino
Biografia di Leo Ortolani
Leo Ortolani nasce a Pisa, ma non è quella gran cosa, lo fanno in molti, come Gipi. Trasferitosi a Parma, città da cui è stato definitivamente adottato, disegna e inventa storie fin da sempre. La sua prima storia a fumetti con un senso si intitola “Il rapimento”, un giallo lungo due tavole, realizzata a sette anni e che purtroppo è andata persa. Tra le sue storie a fumetti più recenti c’è “Cinzia”, una commedia sentimentale su una donna transessuale, lunga 230 tavole, realizzata a 51 anni e pubblicata da Bao Publishing.
In mezzo e in coda, ha realizzato diverse altre cose, tra cui una serie intitolata “Rat-Man”, uscita in edicola per vent’anni con Panini Comics, fumetti di divulgazione scientifica per Comics and Science, un libro sui “Dinosauri che ce l’hanno fatta” per le edizioni Laterza, tre libri per l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) intitolati “C’è spazio per tutti”, “Luna 2069” e “Blu tramonto”, un mazzo di “Tarocchi” e miniserie che hanno riempito le edicole per anni, da “Star Rats” a “Nightman”, passando per un western spaghetti, “Matana”.
Ha calcato il palcoscenico con Stefano Bollani, ha scritto uno spettacolo per Arturo Brachetti, ha fatto dei Tik Tok con la figlia Lucy. Adesso si è anche messo a scrivere dei film, come “Elf me”. Leo Ortolani è anche geologo, ma non lo dice spesso, perché non si ricorda cristallografia.