Il Teatro delle Meraviglie
Teatro Actores Alidos
Il Teatro delle Meraviglie
XXII EDIZIONE
Teatro Intrepidi Monelli – Cagliari
4 febbraio – 24 marzo 2024
TeatroZeta
Il Libro Magico
scritto e diretto da Carmine Barbato
con Carmine Barbato – Simone Fabiani
scene Roberto Foresta | costumi Isaura Bruni
supervisione artistica Manuele Morgese
domenica 3 marzo – ore 18 – Teatro Intrepidi Monelli – Cagliari
Racconti fantastici per “Il Teatro delle Meraviglie”: DOMANI (domenica 3 marzo) alle 18nel Teatro degli Intrepidi Monelli in viale Sant’Avendrace n. 100 a Cagliari va in scena “Il Libro Magico” del TeatroZeta, uno spettacolo scritto e diretto da Carmine Barbato, anche protagonista insieme con Simone Fabiani, con la supervisione artistica di Manuele Morgese.
Viaggio tra le storie – dalle avventure di Pinocchio alla favola de “La Principessa sul pisello”, all’astuzia di Pollicino – per due bambini che, dopo aver rotto tablet e playstation durante un ennesimo litigio, per vincere la noia di un pomeriggio si affidano a vecchio volume dimenticato: come per incanto nella loro cameretta fa la sua comparsa uno strano personaggio, un antico cantastorie dalla memoria un po’ arrugginita… tanto che inizia a fare confusione.
Tra animali parlanti, re e regine, orchi e fate, i due ragazzini riscoprono il fascino delle antiche fiabe e si lasciano incantare dalla voce del narratore, per immaginare paesi lontani e epoche remote, al seguito del celebre burattino nato dalla penna di Carlo Collodi o vagando per il bosco in compagnia di Pollicino e dei suoi fratellini, per incontrare fanciulle così aristocratiche e sensibili da non riuscire a dormire se non su morbidi materassi di piume…
Tutta la magia del teatro per il quinto appuntamento della rassegna dedicata a giovanissimi e famiglie organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia.
Viaggio tra le righe sulle ali della fantasia con “Il Libro Magico” del TeatroZeta de L’Aquila, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Carmine Barbato, protagonista sul palco insieme con Simone Fabiani, con scenografie di Roberto Foresta e costumi di Isaura Bruni, e con la supervisione artistica di Manuele Morgese in cartellone DOMANI (domenica 3 marzo) alle 18 al Teatro degli Intrepidi Monelli in viale Sant’Avendrace n. 100 a Cagliari per il quinto appuntamento con la XXII edizione de “Il Teatro delle Meraviglie”, la fortunata rassegna dedicata alle bambine e ai bambini e alle famiglie organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia.
Nel tentativo di sconfiggere la noia di un pomeriggio trascorso dentro casa, due fratellini rimasti senza gli irrinunciabili tablet e playstation, distrutti durante un ennesimo litigio, decidono di affidarsi alla lettura di un antico volume, dimenticato da tempo nella loro cameretta: mentre provano a sfogliare le pagine si materializza per incanto un vero cantastorie. Stupiti ma felici di avere un narratore tutto per sé, i bambini gli chiedono di raccontare le avventure di Pinocchio, il celebre burattino nato dalla penna di Carlo Collodi… ma anche la favola de “La Principessa sul pisello”inventata da Hans Christian Andersen e la novella di Pollicino, dalla raccolta di Charles Perrault. Nella sua confusione, il cantastorie, improvvisamente risvegliato da un lungo oblio, prova a rimettere in ordine le varie trame che si affastellano nella sue mente: ritrovare il filo delle varie fantastiche vicende, in cui compaiono bestie parlanti, orchi famelici, fate e streghe, e poi re e regine, con principi e principesse e le loro corti al completo, accanto a ragazzi coraggiosi e perfino temerari non è tanto semplice. E infatti le storie si mescolano mentre l’uomo cerca di raccapezzarsi tra falegnami solitari e generose fatine, gatti e volpi, burattini e burattinai, asinelli e pescecani, accanto a nobili principesse dalla pelle tanto sensibile che basta un seme di pisello a turbare il loro sonno… mentre solo la fame e la miseria dei tempi di carestia possono indurre un povero boscaiolo e sua moglie ad abbandonare i propri figlioli nel cuore di una foresta, con la speranza vaga che possano riuscire a cavarsela in qualche modo grazie ai capricci della fortuna.
La stanza dei bambini diventa così un teatro dell’immaginario, dove grazie all’intervento del cantastorie seppure confusamente i racconti prendono forma e così diventa possibile riscoprire la straordinaria vicenda di Pinocchio, un burattino di legno, o meglio una marionetta, che magicamente si anima, parla, fa scherzi e come ogni ragazzo discolo e un po’ sventato non ascolta i saggi consigli, ma si dà alla fuga per vagare per il mondo. Tra mille avventure, si ritrova dietro il sipario con Mangiafuoco, incontra dei simpatici malandrini come il Gatto e la Volpe, viene soccorso dalla Fata dai Capelli Turchini e finisce perfino nel Paese dei Balocchi, prima di poter riabbracciare il padre Geppetto, partito alla sua ricerca, nel ventre di un Pescecane. E che dire della prova cui viene sottoposta la figlia di un sovrano, per verificarne le qualità e le virtù aristocratiche, e la squisita delicatezza per cui basta un granellino a infastidirla attraverso montagne di materassi sofficissimi? I due ragazzini si rispecchiano forse meglio nella figura di Pollicino, un loro coetaneo che grazie all’ingegno riesce a ingannare un orco feroce e per sfuggirgli gli ruba perfino gli stivali delle sette leghe…
La scoperta de “Il Libro Magico” trasporta i due protagonisti nel regno delle fiabe, insegnando loro il piacere di liberare la propria fantasia come alternativa ai soliti giochi tecnologici per rompere la monotonia e divertirsi, insieme al gusto di ascoltare o di leggere, e perfino di raccontare storie…
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
“Il Teatro delle Meraviglie” prosegue in marzo con altri tre appuntamenti dedicati a bambine e bambini e famiglie, sempre di domenica alle 18 al Teatro degli Intrepidi Monelli di Cagliari.
Una favola arcana, ricca di citazioni e rimandi teatrali e letterari – domenica 10 marzo alle 18 – con “I vestiti nuovi del principe Amleto” del Teatro del Cerchio, uno spettacolo ispirato a “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard, come all’“Amleto” di William Shakespeare e alla fiaba de “I vestiti nuovi dell’imperatore” di Hans Christian Andersen: sotto i riflettori Mario Mascitelli, che firma drammaturgia e regia, in scena con Mario Aroldi per un raffinato divertissement adatto a grandi e piccini. «Il principe Amleto è triste» – si legge nella presentazione –. «Vaga per il castello di Elsinore vestito di nero, sempre con un teschio in mano e nulla pare lo interessi e lo rallegri»: una soluzione sarebbe invitare a corte Rosencrantz e Guildenstern, «due imbroglioni (anche se loro preferiscono definirsi “trasformatori di verità”) che, forse al castello non ci arriveranno mai, persi come sono nel loro continuo gioco “a testa e croce” per inventare qualcosa di spiritoso e geniale…». La loro nuova trovata «spacciarsi per sarti prestigiosi» capaci, come nel racconto dello scrittore danese, di cucire abiti come non si sono mai viti… né si vedranno mai. Chissà che i due millantatori non abbiano davvero la stoffa… per allietare il cuore del principe… e divertire il pubblico…
Una favola crudele con un lieto fine – domenica 17 marzo alle 18 – con “Una storia” del Nuovo Teatro delle Commedie, un “piccolo racconto poetico ed intenso” da “Hansel e Gretel” dei fratelli Grimm, nell’interpretazione di Alessia Cespuglio, con musiche di Giorgio De Santis e drammaturgia e regia di Francesco Cortoni. La trama è nota: due fratellini vengono abbandonati nella foresta dal padre e dalla matrigna, che non hanno i mezzi per sfamarli e neppure il coraggio di vederli deperire davanti ai propri occhi, e forse sperano nella carità altrui, magari di qualche ricco e generoso viaggiatore. «Un taglialegna, sua moglie, i due fratellini e una strega raccontati da una sola attrice attraverso pochi oggetti e gesti precisi per dar forza alle loro parole e alla loro forza evocativa»: “Una storia” è uno spettacolo affascinante e delicato che affronta un tema difficile e complesso come la povertà, resa emblematica dalla scelta estrema dei due adulti. In un mondo lontano ma non troppo, Hansel e Gretel si ritrovano da soli, costretti a far conto solo sulla propria intelligenza e sulle proprie risorse: la pièce è un tentativo di mostrare, attraverso il linguaggio del teatro, «le strade che portano con coraggio all’emancipazione e alla crescita dei due fratellini, così che ogni bambino non si smarrisca ma ritrovi la strada per tornare a casa».
Un poetico e immaginifico racconto per quadri – domenica 24 marzo alle 18 – con “Camminando sotto il filo” de La Botte e il Cilindro, originale spettacolo di kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico ideato e interpretato da Nadia Imperio con il contributo artistico di Beppe Dettori per un ideale itinerario alla scoperta di piccole e interessanti storie di artisti insieme ai miti e alle leggende ma anche alle tradizioni e alla cultura della Sardegna. Il personaggio chiave è Nora, la “padrona di casa”, che introduce i vari “numeri” ispirati alle arti circensi ma anche alle atmosfere da Café Chantant e al mondo del varietà: si alternano così sulla ribalta «Miss Embrasse, che smette di essere un inanimato cordone di tenda per mostrare la sua accattivante malizia; le mute Janas, nate dalla musica dei boschi sardi; Oscar, che compie le sue evoluzioni su un trapezio e Lilit, delicata creatura che attraversa con grazia la corda, attenta a non perdere l’equilibrio». Ma ci sono pure «quattro tenores alle prese con un pezzo del tradizionale canto, in un’esibizione comicamente sui generis» e in questo speciale kabaret «misteriose gambe senza corpo danzano e un pulcino muove i primi passi nel mondo uscendo dal suo guscio d’uovo». Infatti non ci sono limiti per la fantasia in una pièce che incanta gli spettatori con le storie appese a un filo e l’arte raffinata e insieme popolare del teatro di figura.
La XXII edizione de “Il Teatro delle Meraviglie” è organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia, con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari.
INFO & PREZZI
abbonamento per 8 spettacoli
€30,00biglietti
posto unico € 5,00
Info e prenotazioni: 070 828331 – 377 7095932