La giovane artista Riminese Nicole Paganelli: la Appropriation Pop Art amata dalle Star
Grazie alla sua grande tenacia e al suo amore per l’arte, la giovane artista autodidatta riminese, Nicole Paganelli, a soli 19 anni, ha conquistato l’interesse di svariati personaggi internazionali. Il suo stile particolare, definito “appropriation pop art”, ha catturato l’attenzione di nomi celebri come la famosa attrice americana Sydney Sweeney, che conta ben 19 milioni di followers, Jackie Cruz, Emma Lita Rosa e Chadia Rodriguez, i quali hanno interagito con Nicole sui social network per dare risalto alle sue opere, già diffuse ma ancora non esposte in una mostra formale.La giovane artista Riminese Nicole Paganelli: la Appropriation Pop Art amata dalle Star
Recentemente, a Rimini, in occasione della nuova apertura del già noto ristorantino “Rosso Fellini”, Nicole ha deciso di realizzare una propria composizione, per celebrare il volto cinematografico più rappresentativo della città, il famoso regista Federico Fellini. Ha creato una rivisitazione di un ritratto già illustre ricavando una gigantografia dedicata al regista de “I Vitelloni”, e questo utilizzando gesso acrilico, resine, lattine di famosi brand e smalti sintetici. Quest’opera, dalle dimensioni imponenti (quasi cinque metri quadri) è esposta in maniera permanente nella nuova location in Via Consolare Rimini-San Marino, 111, raggiungibile da Rimini in direzione San Marino.
Nicole Paganelli presenterà alcune delle sue prossime opere in occasione della prossima Mostra del Cinema di Venezia e al successivo Festival di Sanremo, nelle Hospitality di Are Communication.
Chi è Nicole Paganelli
Nata a Cesena il 20 marzo del 2004, immediatamente riminese d’adozione, figlia di due riminesi sin da bambina ha manifestato una passione innata per l’arte, dedicandosi già dalle scuole elementari all’arte dello scolpire, del dipingere, del disegnare e dello scrivere. È proprio grazie a questa dedizione che è riuscita a sviluppare una tecnica personale che fonde la pop art con l’appropriation art, definendosi così un’artista di “Appropriation pop art” appunto.
La “pop art”, movimento artistico nato alla fine degli anni ’50, trae ispirazione da culture e immagini già note e utilizzate spesso a scopo commerciale. Utilizzando immagini popolari, artisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Richard Hamilton, Robert Rauschenberg e Jasper Johns hanno reso famose le opere del genere. D’altra parte, l’“appropriation art” è una forma d’arte che prende spunto da opere celebri per reinterpretarle e rivisitarle. Questa tecnica, diffusa negli Stati Uniti da diversi anni, è stata adottata da Nicole Paganelli, che in alcune delle sue composizioni combina entrambe abilità.
Grazie alla sua creatività, alla sua determinazione e alla sua capacità di reinventare le icone culturali attraverso la sua creatività, Nicole Paganelli sta emergendo come una delle giovani promesse nel panorama dell’arte contemporanea, portando avanti con orgoglio il nome della sua città e conquistando un pubblico sempre più vasto e diversificato.