“Let the Music Play”: UMM pubblica una potente versione prodotta da Pain & Rossini e remixata Enaj
Il 2024 di UMM è iniziato nel migliore dei modi. E oggi, dopo uno scatenato party “beta version” UMMbelievable, ecco una versione decisamente potente e decisamente house di “Let the Music Play” prodotta da Pain & Rossini e remixata Enaj, professionisti del mixer che non hanno certo bisogno di presentazioni. I feedback positivi per questo brano da parte dei top dj italiani ed internazionali non si contano. Non è tutto. Dj Marietto ha anche scelto di suonare il brano allo Stadio San Siro, dando energia agli appassionati di calcio milanesi e non. Un capolavoro come “Let the Music Play”, originariamente pubblicata da Shannon nel lontanissimo 1983 oggi, per semplici questioni anagrafiche, molti giovani non possono conoscerlo… ma grazie alla potente versione versione pubblicata da UMM entreranno finalmente in contatto con un vero classico. In altre parole “Let the Music Play”, prodotta da Pain & Rossini e remixata da Enaj ha tutte le carte in regola per far scateare tutta la primavera estate 2024.
Il mondo Media Records / UMM è in ebollizione per cui chi ama la musica dance può aspettarsi bella novità, in ambito discografico e non solo. UMM è una delle più storiche label italiane. UMM sta per Underground Music Movement. Fondata originariamente a Napoli da Flying Records nel 1991, è stata una delle prime label italiane a pubblicare musica house e progressive. Nel 1997 UMM entrò nell’universo Media Records, dov’è tutt’ora, grazie al rilancio 2023-2024 firmato Gianfranco Bortolotti, il creatore di Media Records e Gianluca Motta dj producer con all’attivo tante hit e mille serate, nel ruolo di label manager e coordinatore artistico del progetto.
Tra i classici del catalogo UMM ci sono quelli firmati da miti come i Daft Punk. Nel 1994 UMM pubblicò infatti in Italia un vinile che conteneva due diverse versioni di “The New Wave” e due di “Assault”. Tra i primi successi del nuovo corso, ecco la versione di “Mas Que Nada” firmata da Samuele Sartini, supportata da top dj come Fisher e James Hype e pure il remix di “Touch Me” dei 49ers curato da Nicola Zucchi, che sta facendo ballare il mondo nei dj set e nei radioshow di Bob Sinclar.
Gianfranco Bortolotti, da sempre GFB, negli anni ’90 ha portato al successo suoi progetti dance nel mondo (Cappella, 49ers, Antico, etc), ha creato il mito dei top dj (Mauro Picotto, Gigi D’Agostino, etc). Prima, questo se lo ricordano in pochi, è stato pure socio di un certo Claudio Cecchetto con la Marton Media, lanciando artisti come Molella, Fargetta e tanti altri. Roba vecchia, dirà qualcuno, sbagliando. Perché GFB ha anche lanciato artisti di successo recentemente, Mr. Rain ed Il Ghost su tutti.
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