Lunedì 11 marzo Sassari Padiglione Tavolara presentazione Guida “Vinibuoni d’Italia 2024”
Lunedì 11 marzo a Sassari al “Padiglione Tavolara”, la
presentazione della Guida “Vinibuoni d’Italia 2024” del Touring Club Italiano. Rau (Confartigianato Sassari): “Vini e artigianato sardo insieme per promuovere e valorizzare il bello e buono della Sardegna”.
Verrà a presentata a Sassari, DOMANI lunedì 11 marzo con inizio alle
15.30, la Guida “Vinibuoni d’Italia 2024” edita dal Touring Club
Italiano. A ospitare l’iniziativa, organizzata in collaborazione con
Confartigianato Imprese Sassari, sarà il Padiglione Tavolara. L’evento
fa parte del programma di attività del Comitato Bìnos in Còro che
opera per animare Sassari e il suo centro.
Giunta alla sua 21esima edizione, realizzata a cura di Mario Busso e
Alessandro Scorsone, la Guida è l’unica dedicata ai vini da vitigni
autoctoni italiani, con una sezione dedicata agli spumanti Metodo
Classico, mentre le selezioni sarde sono curate dal giornalista
Gilberto Arru.
I numeri sulla Sardegna della Guida raccontano di 51 aziende isolane e
680 vini degustati, 244 vini recensiti e 1 scheda spumante; inoltre 19
sono quelli “da non perdere”, altri 19 vini sono stati i finalisti, 19
“Corone” assegnate, 5 etichette tra i Top 300, e 14 le “Corone del
pubblico” assegnate.
Il programma di lunedì prevede la presentazione del volume, la
consegna dei diplomi dei vini sardi premiati e un momento di
degustazione dei vini premiati, affiancati da alcune specialità
gastronomiche sarde.
A livello nazionale, l’iniziativa ha registrato una crescita nella
qualità dei campioni degustati: oltre 35.000 vini, con 1949 aziende
selezionate e 6728 vini recensiti, tra cui spiccano 703 Corone,
assegnate dai coordinatori regionali ai migliori assaggi individuati
nelle selezioni.
“L’iniziativa di lunedì si affianca a tutte quelle che, fino a oggi,
abbiamo organizzato per promuovere e valorizzare l’artigianato di
qualità della Sardegna all’interno del Salone delle Botteghe –
commenta Marco Rau, il Presidente di Confartigianato Sassari – perché
anche i vini, come ogni singolo prodotto e manufatto artigiano sardo,
rappresentano il cuore pulsante della tradizione e dell’identità
culturale e di quella enogastronomica dell’Isola”. “I prodotti delle
vigne, come quelli dei laboratori artigiani – prosegue e conclude Rau
– sono accomunati da secoli di maestria tramandata di generazione in
generazione, che crea prodotti straordinari che riflettono la
ricchezza della storia e della natura dell’isola. Per questo siamo
felici di aver organizzato questa iniziativa che apre le porte a
nuove, e sempre più ambiziose, collaborazioni anche con il mondo
enologico e alimentare sardo e nazionale”.
Secondo il Touring Club, “I vini degustati sono stati tanti e in gran
parte di livello medio-alto; la Sardegna cresce e crescono anche le
aziende. I vini, con punteggi massimi, sono stati più del doppio;
alcune aziende anche con 3 -4 vini. Diventa sempre più impegnativo
selezionare i vini migliori e spesso si riassaggiano per avere
ulteriori conferme e dispiace quando una azienda resta fuori.
Purtroppo gli spazi riservati in guida sono proporzionati al numero
delle aziende, senza creare squilibri con le altre regioni”.
L’area espositiva del Salone delle Botteghe gestita da Confartigianato
Sassari, continua, in ogni caso, a proporre centinaia di oggetti
tipici della tradizione artigiana sarda, rivisitati e trasformati in
articoli unici da 25 artigiani-artistici provenienti da ogni angolo
della Sardegna, quali gioielli, abiti e borse, tappeti, cuscini,
quadri, arazzi, cestini, coltelli e complementi ma anche maschere,
ceramiche, piatti, creazioni in marmo, vetro, legno e ferro battuto,
pipe e mosaici. Lo spazio, gestito da Confartigianato Sardegna è
aperto dal martedì alla domenica, la mattina dalle 10 alle 13, e il
pomeriggio dalle 17 alle 20.