Nuova graphic novel “Salazar. Il silenzio della peste”, di Stefano Obino, Camena edizioni
Nuova graphic novel “Salazar. Il silenzio della peste”, di Stefano Obino, Camena edizioni – Una storia d’amore e di morte in una Venezia aggredita dalla peste nel 1575. È la storia di Joaquin Salazar, antenato di Bartolomeo, anch’egli medico della peste. Venezia rivive sulla pagina come se ogni tavola fosse un dipinto ad acquerello, carico di una profonda forza evocativa.
Da martedì 26 marzo esce in tutte le librerie, fumetterie e piattaforme online “Bartolomeo Salazar. Il silenzio della peste”, di Stefano Obino, Camena edizioni. La prima presentazione si terrà al Centro comunale d’arte il Ghetto, in via Santa Croce 18 a Cagliari, giovedì 28 marzo alle 17.30; presenterà l’autore Laura Fortuna.Ci troviamo in un periodo di drammatico per la Venezia del XVI° secolo, dopo la tragica battaglia di Lepanto e durante la crisi della Serenissima Repubblica del Doge Alvise Mocenigo, colpita dalla più grave epidemia di peste sino ad allora conosciuta. Joaquin Salazar, medico della peste, sta per andare a compiere il suo dovere accompagnato per mare dall’amatissima moglie. Non sa che il destino lo metterà di fronte a uno dei più alti dilemmi morali: seguire i principi del lavoro e della legge e rinnegare i valori che fanno di te un uomo, o rimanere fedele ai propri giuramenti?
Quei drammatici frangenti sono narrati, nella cornice della storia, all’adorata nipotina da Bartolomeo Salazar, protagonista due anni fa del primo volume della graphic novel (Salazar. L’ultimo medico della peste, ed. Camena), ambientato nel Lazzaretto di Cagliari, che svolge un ruolo propulsivo nella creazione di un network dei lazzaretti aperta dalla collaborazione con quello che per primo inaugurò tecniche, strutture e procedure per tamponare il dramma, il Lazzaretto di Venezia.
Se esistono molte graphic novel in cui i disegni tendono ad accompagnare i dialoghi qui è vero esattamente il contrario, l’acquerello di Stefano Obino rende con folgorante immediatezza un’atmosfera, uno stato d’animo, una rivelazione, e questo avviene sia nelle tavole di ampio respiro, magari a sfondo marinaro, che per i dettagli di un’espressione, di un volto, di un oggetto, che sanno dire di quel personaggio più di intere pagine scritte.
«Per questo lavoro ho impiegato due anni di studio, di ricerca e raccolta di documentazione», racconta Obino: «Mi sono recato a Venezia, ho visitato archivi, mi sono intrattenuto a parlare con docenti ed esperti per realizzare un romanzo a fumetti con fondata verosimiglianza storica. A Venezia ho dipinto e disegnato, per farle raccontare da vera “protagonista” la sua storia millenaria di città più bella del mondo violata e prostrata dalla peste. Mi sono ispirato a Canaletto, più grande pittore di Venezia. L’acquerello ti permette di far emergere tutti i colori che più la caratterizzano, dal rosso mattone al verde cupo, al blu cobalto».
L’AUTORE
Stefano Obino è nato a Oristano nel 1973. Dopo la laurea in Lettere moderne all’Università di Cagliari si è dedicato soprattutto al lavoro nel mondo della comunicazione. Grafico, illustratore, web designer, pittore, fotografo, autore di fumetti, ha collaborato come disegnatore e fumettista con diverse riviste isolane e nazionali tra cui Europress, L’Obiettivo, Il Gazzettino di Padova, Mono (Tunué ed.), Efesto, Camena edizioni.
Dal 1999 ha firmato i fumetti Gengis Khan e Satiri Filia (per il Gabbiano a Vapore), le illustrazioni per i due volumi dell’Encliclopedia di Eleonora (Casa editrice Eleonora, a cura di Filippo Martinez), ha disegnato illustrazioni, strisce e tavole per la Fondazione Marco Pantani. Ha lavorato con il Comune di Cagliari per i due numeri della rivista Sardi Junior.
Nel 2007 ha dato vita a Nick e Yaya, protagonisti di un fumetto e di una linea di abbigliamento e gadgets; due anni dopo ha ricevuto la nomination come miglior web designer per il sito di Nick e Yaya al Premio Web italia. Ha firmato inoltre i tre numeri di Nevermate, fumetto cyberfuturista e sette numeri del fumetto Fantasy Sardan I 7 RE; Bartolomeo Salazar. L’ultimo medico della peste, Le avventure di Pistone e Sartiglia. Leggenda di primavera per Camena Edizioni.
Dal 2015 è docente di Fumetto, Anatomia artistica e Grafica digitale per l’Accademia d’arte di Cagliari. Negli ultimi vent’anni ha partecipato a diverse mostre di fumetto, pittura e fotografia in tutta Italia.