Sono sempre più numerosi i commercianti sardi che collaborano con i volontari nella campagna di prevenzione alla droga
Continuano le iniziative di prevenzione di Fondazione Mondo Libero dalla Droga a Cagliari, Olbia e La Maddalena
Proseguono senza soste le iniziative di prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga e di Scientology che, nelle giornate di martedì 2 e mercoledì 3 aprile, distribuiranno nelle strade e negozi di Cagliari, Olbia e La Maddalena, centinaia di opuscoli informativi sugli effetti causati dall’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti.
Un lavoro che prosegue costantemente da oltre 12 anni che incontra ancora l’approvazione e la collaborazione attiva di centinaia di commercianti in decine di comuni grandi e piccoli, in tutta la Sardegna, disposti a collaborare mettendo a disposizione i locali e i banchi di vendita, esponendosi così in prima persona, poichè qualsiasi cliente, potenzialmente, potrebbe essere un consumatore o spacciatore e quegli opuscoli contenenti la verità sulla droga, esposti nel negozio e messi a disposizione dei clienti, potrebbero essere motivo di confronto o, peggio, di scontro con qualcuno che, sentendosi “toccato” direttamente, potrebbe non gradire l’impegno di grande valore civico e sociale dell’esercente.
“Nonostante li esponiamo periodicamente da anni – ha dichiarato ai volontari un noto commerciante di Cagliari – questi libretti interessano i nostri clienti che li leggono volentieri e chiedono se li possono portare a casa per farli leggere ai ragazzi.” Una dichiarazione che dimostra la bontà dell’iniziativa e sprona i volontari a continuare per coinvolgere il maggior numero possibile di persone. Non sono rare, infatti, le richieste di aiuto alla Fondazione Mondo Libero dalla Droga, provenienti da genitori o insegnanti che, grazie all’opuscolo trovato in un negozio, intravedono una soluzione al problema in famiglia o nella scuola.
Il filosofo L. Ron Hubbard, ideatore di un programma totalmente naturale di disintossicazione che ha salvato la vita di decine di migliaia di ragazzi in tutto il mondo, scriveva: “L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione”. Infatti i volontari non si limitano alla distribuzione degli opuscoli informativi ma, conducono conferenze nelle scuole durante le quali i ragazzi possono avere sia le corrette informazioni sugli effetti delle droghe che le testimonianze dirette di ex consumatori che raccontano la loro esperienza e, rispondendo alle domande dei ragazzi, li mettono nelle condizioni di decidere liberamente e con cognizione di causa sul loro futuro.