Tazenda: il tour in Acustico riparte dalla Sardegna
Tazenda: dopo Milano il trio in acustico ritorna in Sardegna21 e 22 marzo, Poco Loco – Alghero via Gramsci 8
Dopo il felice debutto milanese al Teatro Dal Verme (8 marzo) del Tour
in Acustico dei Tazenda 2024 ritorna in Sardegna, questa volta nella
splendida Alghero, con una doppia data al Poco Loco (via Gramsci 8, ore
22.00): il 22 marzo, in poche ore sold out, al quale si è aggiunto,
quindi, anche il 21 marzo. Un concerto organizzato dallo stesso Poco
Loco in collaborazione con Bayou Club-Events.
Questa del trio in acustico, che vede sul palco gli storici fondatori
del gruppo Gigi Camedda al piano e Gino Marielli alla chitarra assieme
al nuovo frontman Nicola Nitealle chitarre ad accompagnare le loro tre
voci, è una formula sperimentata negli ultimi mesi del 2023 che i
Tazenda hanno deciso di portare avanti anche per il 2024: “A
brevissimo annunceremo il _tema_ che tradizionalmente costituisce la
cifra del nostro tour in formazione completa. Ma il felice risultato di
questa formazione più _teatrale_ che ci permette un contatto diretto
con il pubblico, una speciale circolazione della musica attraverso i
capisaldi della nostra storia musicale, ci sembrava un’opportunità da
salvare”.
“_Tre microfoni, due chitarre acustiche e un pianoforte. Questa è la
formula che ci avvicina di più alla gente. Quando siamo ispirati, si
vola, ci si commuove, si apre il cuore e si canta. È sempre una
celebrazione collettiva della sardità, anche per i non sardi._”
Uno spettacolo teatrale che si è costruito un po’ da solo. I Tazenda,
come molti artisti, hanno la fortuna di avere un piccolo tesoro fatto di
più di cento brani da cui attingere. Tra questi ci sono gli intoccabili
e sono proprio questi a regalare la possibilità di cantare, per la
durata di un intero show, all’unisono col pubblico. Ma nel corso dello
spettacolo Gigi, Gino e Nicola parlano, improvvisano, si raccontano e
mostrano quel lato delle loro personalità che pochi conoscono.
Scherzano e svelano segreti, raccontano aneddoti e gemme per i fan più
curiosi. Come non emozionarsi con la sempre purtroppo attuale Pitzinnos
in sa gherra, l’omaggio dolcissimo e crudele a tutti i bambini
costretti a vivere nella e di guerra; o non ballare con Nanneddu meu.
Carrasecare fa tornare tutti indietro nel tempo e Mamoiada riaccende
la nostalgia nei sardi della diaspora. E poi, immancabile, c’è
Spunta la luna da monte, brano iconico, versione in italiano della
canzone Disamparados_, scritta da Luigi Marielli, componente dei
Tazenda, che la affidarono ancora inedita a Pierangelo Bertoli per
presentarla al Festival di Sanremo 1991. Non può mancare No Potho
reposare, inno d’amore senza tempo, brano della tradizione popolare
sarda reso immortale dai Tazenda prima e da una celebre interpretazione
al suo ultimo concerto di Andrea Parodi. E poi c’è il tuffo nel mondo
della spiritualità con la mistica La ricerca di te.
Ancora, l’allegra-amara No la giamedas Maria_ e l’inno alla natura e alla
Sardegna _Madre Terra_. Poi, il duo Tazenda-Ramazzotti che ha raggiunto
il primo posto in classifica con Domo mia e la amatissima _Cuore e
vento_, con gli amici Modà, che presto è diventata un nuovo canto da
condividere con il pubblico. E poi c’è l’amicizia personale e
musicale condivisa con Fabrizio De André che ritroviamo in Monti di
Mola. Altra illustre e toccante collaborazione, oltre a Bertoli, Maria
Carta, Renga, Ramazzotti, Grignani, Modà.
Il tour è reso possibile grazie al supporto dell’Assessorato alla
Cultura della Regione Autonoma della Sardegna e del M.I.B.A.C.T.