Il sabato di Serie A si apre con due interessanti appuntamenti fissati alle 15.00: nel primo pomeriggio andranno in scena, in contemporanea, le sfide tra bianconeri e granata e tra Monza e Cagliari. A decretare l’inizio delle ostilità Andrea Colombo, fischietto sotto la cui direzione i friulani non hanno mai trovato l’appuntamento con il gol
L’Udinese fa ritorno tra le mura amiche dopo aver espugnato nello scorso turno l’Olimpico biancoceleste. La vittoriosa trasferta di lunedì ha confermato l’ottimo feeling della compagine di Cioffi con le trasferte ad alto coefficiente di difficoltà. I nove punti ottenuti nonostante lo sfavore dei pronostici contro Milan, Juventus e Lazio consentono ai friulani di stazionare al 13° posto e di guidare il treno salvezza formato da altre sei compagini racchiuse in 4 punti.A fronteggiare i bianconeri vi sarà un Torino che ha raccolto due punti nelle ultime quattro giornate: i match contro Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli hanno ridimensionato le ambizioni europee dei granata e rallentato il cammino della compagine di Juric, ora scivolata nella parte destra della graduatoria (undicesima). I granata dovranno dimostrare di aver metabolizzato la presa di coscienza di dover ancor lavorare molto per poter aspirare a qualcosa che vada oltre una decima posizione (risultato ottenuto nelle ultime due stagioni) senza infamia e senza lode e di aver superato le difficoltà lontano dal Grande Torino: solo tre i successi lontano dalle mura amiche, tutti ottenuti contro compagini che navigano in zona retrocessione (Salernitana, Lecce e Cagliari).
Precedenti a Udine in Serie A
38 gare
16 vittorie Udinese
14 pareggi
8 vittorie Torino
Bilancio casalingo ampiamente positivo per i friuliani, nonostante di recente si riscontri un’inversione di tendenza a favore dei granata: negli ultimi 10 incontri a Udine il Torino ha infatti ottenuto 5 successi (erano state solo tre le vittorie nelle precedenti 18 uscite). Il segno X manca da 6 anni, dal 16.09.2018 (1-1 a firma di De Paul e di Meïté).
Probabili formazioni
Cioffi mitiga l’assenza in difesa dello squalificato Perez affidandosi a Kristensen. La retroguardia sarà completata da Giannetti e Ferreira. In mediana Payero dovrebbe spuntarla su Samardzic; al suo fianco Lovric e il rientrante Walace. Corsie esterne affidate a Pereyra e Kamara. Nessun dubbio agli estremi del modulo: in porta Okoye; in attacco Thauvin a sostegno di Lucca.
Udinese (3-5-2): Okoye; Ferreira, Giannetti, Kristensen; Pereyra, Payero, Walace, Lovric, Kamara; Thauvin, Lucca
Tra le fila granata pesano le assenze degli infortunati Djidji, Tameze, Ilic e Schuurs. Nella conferenza stampa pre-gara Juric ha dichiarato che Lovato ha recuperato al 100% dalle noie fisiche accusate nell’ultimo periodo: il classe 2000 è quindi indiziato per vincere il ballottaggio con Vojvoda e Sazonov e supportare Buongiorno e Masina nella cerniera a tre a protezione dell’estremo difensore Milinkovic Savic. Le fasce saranno presidiate da Rodriguez e Bellanova. In mezzo al campo torna Ricci che ha scontato il turno di squalifica. Con lui Vlasic e Linetty. Tandem offensivo formato da Sanabria e Zapata.
Articolo a cura di Paolo A.G. Pinna