“Questi riconoscimenti premiano il grande lavoro fatto dai nostri birrifici artigianali che si stanno ritagliando uno spazio sempre maggiore nel mercato regionale e non solo – sottolineano presidente e direttore di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba – noi stiamo cercando di supportare questa filiera con un ambizioso progetto che intende partire dalle produzioni agricole primarie di grano, orzo, malto e luppolo e arrivare sino al prodotto finito creato dai birrifici in una filiera che si apre e chiude completamente in Sardegna – spiegano – questo percorso che coinvolge i produttori primari, i birrifici e il Consorzio della Birra italiana vuole far emergere una produzione isolana che dia risposte a tutti i tasselli di questa filiera – concludono – questa azione fin ora ha permesso di far ricadere 1 milione di euro di fondi regionali per il sostegno ai birrifici e 1,5 per i produttori di orzo, in attesa delle prossime sfide”.
La birra sarda continua a fare incetta di riconoscimenti in Italia e in Europa. Premi che portano in auge il prodotto isolano, grazie a importanti realtà sparse per tutto il territorio regionale, socie Coldiretti Sardegna e aderenti al Consorzio Birra Italiana e che certificano una filiera, quella del settore brassicolo, sempre più solida in Sardegna e non solo. La prova arriva dai riconoscimenti portati a casa dai nostri birrifici artigianali in importanti manifestazioni, dal recente Vinitaly 2024 al Barcellona Beer Challenge, uno dei concorsi birrari più interessanti d’Europa, passando per il Concorso Internazionale di Lione.
A prendersi i riflettori sono stati in serie “Birra Puddu” al Barcellona Beer Challenge con le tre medaglie (oro, argento e bronzo) rispettivamente per Porter, Saison e Coffee Porter, oltre che il prestigioso titolo Rookie Brewery, come miglior giovane birrificio della competizione; Birrificio 4Mori (Guspini) con un doppio oro per la Pozzo 16 Helles e Pozzo 9 Vienna Lager, medaglia d’oro nelle rispettive categorie del concorso spagnolo; Birrificio Artigianale Horo (Sedilo) con la medaglia d’oro per la Tifo Mourinho e una medaglia d’argento; Birrificio Agricolo ReForte (Benetutti) con la Su Boboti (una mild ale) che conquista la medaglia di bronzo; Birrificio Keja (Barisardo) grazie alla ‘Calmedia’ (una india pale lager) che ha conquistato la medaglia d’argento. Premi importanti anche per il Birrificio ‘Isola’ di Thiesi che ha vinto 3 medaglie d’oro a Lione, rispettivamente con la pale ale, la coffe stout e la pils, più una d’argento con la session Ipa. Per chiudere, proprio con il Vinitaly, dove il premio ‘silver’ al design per la categoria birre è andata alla Wine Explosion – IGA Mogorese al Semidano (aromatizzata con le uve dell’omonimo vitigno autoctono)del birrificio Bam di Mogoro.