Cagliari, 24 aprile 2024 – Emanuela Corda è candidata Sindaco di Cagliari, in campo alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, con ALTERNATIVA, una realtà politica nata nel 2021 in Parlamento per dire NO al governo Draghi e a tutte le leggi liberticide che ne sono seguite.
Comunali Cagliari, presentata oggi a Cagliari la candidatura di Emanuela Corda, in campo con Alternativa
Alternativa, di cui Emanuela Corda è anche Presidente Nazionale, è oggi presente in molte regioni d’Italia, dove cittadini consapevoli e motivati dalle buone idee, senza rivendicazioni d’appartenenza ad un campo ideologico, si impegnano per costruire e far crescere un progetto politico serio e concreto che infranga le logiche del bipolarismo di sistema.
La politica attuale si basa sul mantenimento del potere e attraverso sistemi elettorali “escludenti” e profondamente antidemocratici, impedisce ad altre forze esterne e potenzialmente popolari, di partecipare alla vita democratica del paese e di incidere nei processi decisionali a tutti i livelli istituzionali. ALTERNATIVA si propone di parlare in primis a coloro che dal sistema dominante sono stati esclusi e non sentendosi rappresentati, alimentano sempre più, l’ampio bacino dell’astensionismo. Riportare a votare e a credere nella buona politica fatta per i cittadini e il bene comune, chi non ha più un sogno e una speranza, è il primo obiettivo.
IL PROGETTO PER CAGLIARI
“SCRIVIAMO UNA NUOVA STORIA”
Abbiamo scelto questo slogan, rivolgendo a tutti noi, cittadini cagliaritani come comunità, un’esortazione. Se cambiando l’ordine dei fattori, il prodotto non cambia perché non cambiamo i fattori? E soprattutto, perché non infrangiamo quei meccanismi di timor reverenziale verso la politica di professione che ci hanno condotti a questo annichilimento? Basta essere schiavi di un sistema che da per scontato il nostro voto! Esortiamo tutti stavolta a scrivere una storia diversa. Scriviamola tutti assieme!
“Abbiamo deciso di ripartire dalla città di Cagliari, rilanciando al contempo il nostro progetto anche a livello nazionale, per costruire un’idea diversa di comunità. Ripartire dai comuni e dal rapporto diretto con i cittadini è la strada da percorrere. La nostra proposta per Cagliari nasce dal confronto con la cittadinanza e con le diverse realtà della società cagliaritana. Senza alcun pregiudizio di sorta e superando il concetto che esistano idee di destra e sinistra, abbiamo esortato chi vive i quartieri e le problematiche quotidiane, a mettersi in gioco. Le idee per noi sono solo buone o cattive.” – dichiara la Candidata Sindaco Emanuela Corda
– Vogliamo riportare la politica ad essere servizio al cittadino e non mero strumento per amministrare
il potere. Fuori dalle logiche del bipolarismo, ALTERNATIVA si presenta ai cagliaritani in queste amministrative senza alcun compromesso al ribasso, con una proposta civica e politica chiara e coerente. Col proprio simbolo e con la propria coerenza.
LE DUE FACCE DI CAGLIARI
Cagliari è la nostra città. Il luogo che amiamo e al quale apparteniamo. Cagliari è storia, tradizione e magia; ma oggi è anche contraddizione, insicurezza e confusione. Due facce di una stessa medaglia che ogni giorno ci fanno amare e detestare la nostra città in un continuo tormento quotidiano. Un’altalena di stati umorali contrastanti che ci vedono sorridere uscendo di casa col sole
alto nel cielo e incupirci al rientro dopo aver attraversato la jungla dei mille ostacoli, tra cantieri interminabili e incombenti, piste ciclabili mal concepite e pericolose, segnaletica sgangherata e incoerente, dossi fuori norma, sensi di marcia che cambiano da un giorno all’altro, caos e imbottigliamenti dalle prime ore della giornata.
ALCUNE PRIORITÀ PER LA NOSTRA CITTÀ IN SINTESI
Il programma completo, sarà presentato nei prossimi giorni PARTECIPAZIONE ATTIVA E COINVOLGIMENTO DELLA CITTADINANZA
Coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte dell’amministrazione attivando tutti gli strumenti a disposizione fino ad oggi non adeguatamente sfruttati e costruendo nuovi canali di comunicazione tra la comunità e le istituzioni. Avvicinare le realtà di quartiere all’amministrazione, mettendo in collegamento tutti i quartieri di Cagliari attraverso esperienze virtuose di cooperazione dal basso e superando la desolante distanza tra il centro cittadino e le periferie, oggi abbandonate al totale degrado e all’incuria.
CREARE NUOVI SPAZI DI SOCIALIZZAZIONE PER I GIOVANI E PROMUOVERE POLITICHE ATTIVE PER SUPERARE LA MARGINALIZZAZIONE DEI PIÙ FRAGILI
La città è piena di luoghi all’aperto, come piazze abbandonate, aree sportive dimenticate dal mondo, barriere architettoniche d’ogni sorta e spazi inutilizzati che dovrebbero essere restituiti ai cittadini ripartendo dal ripristino dei luoghi originari, dalla valorizzazione e da lavori di rimessa in sicurezza. Gli interventi devono essere effettuati in tempi celeri con progetti volti a destinare luoghi di incontro e socializzazione con accesso gratuito ai più giovani che oggi sono costretti a gironzolare per baretti e attività che richiedono anche solo per sedersi a leggere un libro, un esborso di denaro. Al contempo occorre mettere in atto iniziative comunali che mirino ad avvicinare le categorie più fragili al più attivo e vitale tessuto cittadino, superando la drammatica condizione di marginalità di tante, tantissime persone. Molte di più di quanto si pensi.
LOTTA AGLI SPRECHI E ALLA LOGICA DELLE EMERGENZE NEI LAVORI PUBBLICI
Verifica di tutti i contratti in essere, dello stato dei lavori appaltati e delle tempistiche, delle consulenze, dei contratti di fornitura e dei servizi esterni per individuare aree di spreco, inefficienze ed eventuali opportunità di razionalizzazione e risparmio. Verifica degli effettivi vantaggi per l’amministrazione e la comunità negli appalti per la gestione dei servizi come per esempio la raccolta differenziata dei rifiuti che rivela da tempo un cronico malfunzionamento, anche legato alla mancanza di regole civiche nella sua gestione affidata perloppiù al buonsenso dei cittadini. Annoso problema che oggi minaccia la salute pubblica e il decoro urbano e mette alla prova la pazienza dei cittadini, subissati da cumuli di rifiuti e assalti di blatte e topi dal centro cittadino alla periferia più lontana
SICUREZZA E DECORO: STOP AL DEGRADO E AI QUARTIERI DIMENTICATI
Siamo decisi a ristabilire le priorità di intervento attraverso il presidio del territorio su ogni singolo quartiere con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine a partire dalla Prefettura che dovrà essere interlocutore costante dell’amministrazione e attivando nuove forme civiche di partecipazione al presidio delle nostre vie cittadine e dei nostri quartieri. Il fine è quello di contrastare con tutti i mezzi una crescente micro criminalità che sta mettendo a dura prova cittadini e commercianti, soprattutto nei quartieri della movida cittadina, ma anche e soprattutto nelle aree periferiche dimenticate da decenni di incuria e cattiva amministrazione. Non alla piazze del bivacco e dello spaccio con
regolamenti severi e disincentivanti per chi tende a stanziare nei luoghi pubblici con fini ben differenti da quelli di socializzazione e relax.
TRAFFICO E VIABILITÀ DA RIPENSARE
Riteniamo che l’impianto viario della città di Cagliari debba essere ridimensionato sui reali flussi di trasporto in quanto negli ultimi anni, delle scelte mal ponderate, hanno portato all’aumento esponenziale del traffico che ha penalizzato la qualità della vita e la fruibilità della città. Tali scelte precedenti sono state fatte in un ottica di “transizione ecologica” mal concepita e priva di criteri obiettivi, senza però valutare gli effetti reali che si sarebbero ottenuti in quelle sedi viarie che dimensionalmente non erano adatte ad ospitare una viabilità ciclabile così strutturata. Il problema resta il solito. Quello del metodo. Il tema non è fare o non fare le ciclabili, quanto semplicemente “come farle e dove”.
STOP CONSUMO DI SUOLO, E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ESISTENTE
No a nuove speculazioni e tutela e valorizzazione delle aree verdi incolte e dei terreni degradati a rischio cementificazione che andrebbero invece recuperati anche attraverso modelli di sviluppo e piccole economie legate alla cittadinanza come il modello degli orti urbani. Recupero edifici storici patrimonio dismesso della difesa con accordi mirati per un riutilizzo virtuoso.
TURISMO IN SINTONIA CON LE ESIGENZE DEI CITTADINI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IDENTITARIO SARDO
La vocazione turistica della città di Cagliari deve essere incentivata senza che questa pregiudichi la qualità della vita di chi la città la vive tutto l’anno. Ecco perché vanno promossi modelli di sviluppo di un’economia turistica che generi indotto reale e non sia solo funzionale a creare caos e bivacco fino alle più tarde ore notturne. Il mare, i quartieri storici e le aree umide rappresentano autentici punti di forza per una città che esprime solo in parte il suo potenziale. Raccontare la Sardegna con consapevolezza a partire dalle scuole promuovendo la conoscenza del patrimonio identitario.
AMBIENTE E PROMOZIONE DI STILI DI VITA PIÙ SANI
Cambiare il rapporto con le aree verdi cittadine e diffusione di una cultura del rispetto di alberi e piante, spesso devastate da potature selvagge eseguite senza alcun criterio. La stessa cultura del rispetto va diffusa per gli animali da affezione o per quegli animali presenti nei parchi che rappresentano patrimonio della città di Cagliari. Interventi drammaticamente maldestri e violenti sulla fauna ivi presente, come il vergognoso abbattimento indiscriminato di centinaia di pavoni, galline, anatre e oche presenti a Monte Urpinu avvenuto qualche tempo fa, non dovranno più verificarsi. L’amministrazione cittadina non deve essere mera spettatrice dinnanzi ad iniziative avventate e prive di logica da parte di qualsivoglia autorità sanitaria che possano arrecar danno alla città e tutti coloro che la vivono, animali inclusi. Ma deve porsi come interlocutore credibile a tutti i livelli istituzionali a difesa e presidio dei diritti, delle libertà e delle pratiche di civile convivenza. Promozione di stili di vita più sani con attivazione di politiche incentivanti all’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e riciclabili e cibi più sani a partire dalle mense comunali, dalle scuole, dagli asili.
CAGLIARI FREE TAX
Il sindaco che vorremmo per Cagliari, è un sindaco determinato e capace di portare avanti le istanze nell’interesse della comunità e di chi investe generando indotto e ricchezza. Vogliamo un sindaco
che porti avanti. le istanze legate alla fiscalità di vantaggio ponendosi come interlocutore credibile e determinato con tutti gli altri livelli istituzionali che hanno potere legislativo in materia. Un sindaco che si batta per far diventare la sua città un luogo che possa attrarre investimenti seri e non una terra di nessuno dove fare una passeggiata mordi e fuggi ogni tanto.
ALTERNATIVA
ALTERNATIVA è il partito nato nel febbraio 2021 dall’iniziativa di un gruppo parlamentare costituito da 13 deputati e tre senatori, tra cui l’ex deputata Emanuela Corda, espulsi dal Movimento 5 Stelle per il No alla fiducia al Governo Draghi. Emanuela Corda, cagliaritana classe 1974, deputata per due legislature (dal 2013 – 2018 e 2018 – 2022), è presidente di ALTERNATIVA dal febbraio 2023. È stata capogruppo in commissione difesa e Presidente della Commissione bicamerale per le Questioni Regionali. Attualmente è tornata alla libera professione, che svolgeva prima d’essere eletta in Parlamento, occupandosi di grafica e comunicazione.
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