Tra gli ospiti Giobbe Covatta, Fioravante Rea, Moses Concas, Antonella Usai, le compagnie Teatro S’Arza, Theandric Teatro Nonviolento e Anfiteatro Sud.
In successione i prossimi appuntamenti:
Domenica 21 aprile (ore 17) la Compagnia Magazzini di fine Millennio
porterà in scena “La gatta senza gli stivali” di e con Fioravante
Rea, con le musiche dal vivo di Ciro Formisano. Consapevole del valore
della tradizione letteraria che dà spessore a racconti come questi, lo
spettacolo “La gatta senza gli stivali” traghetta ulteriormente
avanti nel tempo il suo linguaggio originario, adattandolo al gusto dei
contemporanei in una sorta di “macchina narrativa” in cui
s’incontrano piacevolmente insieme parole e musica, segno grafico e
gesto. Con l’uso di una sapiente mescolanza di codici espressivi, lo
spettacolo riesce a comunicare al pubblico la magia della storia antica,
mettendone a nudo i significati universali e sempre attualissimi,
utilizzando una forma originale e divertente, mai banale, che accompagna
lo spettatore nelle pieghe di un racconto tutto da riscoprire.
Una maniera originale in grado di raccontare una storia senza confini,
adatta a un pubblico sia giovanile che adulto, capace di leggere tra le
righe e godere il gioco combinatorio dell’immaginazione.
Il 2 maggio gli appuntamenti proseguiranno alle 21 con la compagnia Il
Mutamento e asd NAD, Darpana Academy of Performing Arts, in scena con lo
spettacolo di danza “Shivoram” di e con Antonella Usai. Lo
spettacolo, intrecciando i linguaggi di teatro danza indiano, canto e
video, indaga il tema della Coscienza. Quale relazione esiste tra il
nostro livello di consapevolezza, la visione spirituale e la distruzione
o protezione ambientale e sociale? Partendo dalle parole del grande
filosofo Shankara, Shivoham è una riflessione danzata sul tema del non
dualismo e più in generale sul significato del termine sanscrito “Sat”,
traducibile come Verità ma anche come Esistenza e Realtà. Shivoham ci
invita a riconoscere quanto siano indissolubilmente intrecciate la
nostra coscienza e le manifestazioni del Reale. Uno spettacolo
poeticamente politico dedicato a Mrinalini Sarabhai, grandissima
danzatrice e attivista sociale indiana, un omaggio alla Danza come via
di conoscenza e trasformazione. Coreografie: Sangeeta Isvaran, Revanta e
Mallika Sarabhai, Antonella Usai
Tre giorni più tardi (domenica 5 maggio) alle 17 sarà ancora la
Compagnia Theandric Teatro Nonviolento protagonista con lo spettacolo
“Rodari tutto l’anno” di e con Maria Virginia Siriu. Un viaggio
magico attraverso le stagioni e i personaggi incantevoli ispirati ai
testi di Gianni Rodari, pensato appositamente per i bambini dai 0 ai 5
anni. Ogni momento dell’anno è un’avventura unica, e ogni personaggio
ha una storia affascinante da raccontare. I paesaggi prendono vita sotto
i nostri occhi, trasportando i bambini in mondi fantastici e catturando
la loro immaginazione in modo coinvolgente. “Rodari tutto l’anno” è
progettato con cura per stimolare il pubblico più giovane a livello
sensoriale e cognitivo. Le luci, i colori, i suoni e le musiche sono
attentamente selezionati per catturare l’attenzione dei bambini, mentre
i movimenti e le azioni degli attori sono pensati per coinvolgere e
stimolare la loro curiosità. L’interazione diretta con il pubblico,
attraverso piccoli giochi e momenti partecipativi, rende l’esperienza
teatrale ancor più coinvolgente e memorabile.
Il 6 giugno alle 21 protagonista sarà la compagnia S’Arza Teatro con
“La voce nel sentiero” con Maria Paola Dessì, Stefano Petretto,
Francesco Petretto e la regia di Romano Foddai. Tre personaggi sperduti
nei boschi. La loro memoria offuscata, una fuga precipitosa. Smarriti e
destinati a vagare per sempre. I ricordi iniziano a riaffiorare
riportandoli alle esperienze dell’infanzia. Li guida la memoria
collettiva di un popolo e dei loro antenati. Sarà l’antica saggezza
del canto ad aiutarli per potersi orientare. Sullo sfondo i danni della
miseria, le lacerazioni dell’infanzia abbandonata, l’eco delle
distruzioni della guerra.
INFO BIGLIETTI – Il carnet per 4 spettacoli delle ore 21 costa 55
euro; quello per 4 spettacoli teatro ragazzi delle ore 17 costa 20 euro;
gli spettacoli di Giobbe Covatta e Moses Concas prevedono l’acquisto
di un biglietto al costo di 25€ (chi già in possesso di un carnet,
avrà una riduzione di 5 euro), gli appuntamenti di teatro contemporaneo
hanno invece un costo 15 euro (chi già in possesso di un carnet, avrà
una riduzione di 5 euro); gli spettacoli dedicati al teatro ragazzi
prevedono un tagliando d’ingresso a 8 euro (chi già in possesso di un
carnet, avrà una riduzione di 3 euro). Spettacoli mattinée scuole a 4
euro per le elementari e 5 euro per le superiori. Il costo dei biglietti
è da intendersi al netto dei diritti di prevendita. I tagliandi sono
acquistabili in prevendita su www.diyticket.it [1] oppure direttamente
presso il teatro a partire da due ore prima di ogni spettacolo.