Foreste aperte nel parco di Tepilora. Si parte il 7 aprile a Torpè poi il 21 a Lodi, il 25 a Posada e il 28 a Bitti tra escursioni, laboratori esperienziali, sport e tradizione
Bitti, 2 aprile 2024 – Fervono i preparativi in vista della terza edizione della rassegna Foreste Aperte nel Parco di Tepilora, organizzata grazie ai finanziamenti della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna. L’appuntamento primaverile, che aprirà le porte dei territori e dei paesi dell’area protetta ai tanti visitatori attesi nelle quattro tappe in programma, partirà il 7 aprile a Torpè per proseguire il 21 a Lodè, il 25 a Posada e il 28 aprile a Bitti. Come da tradizione al centro delle attività, aperte a tutte le fasce di età e soprattutto alle famiglie, ci saranno le escursioni nei boschi e nelle zone umide del Rio Posada.
Si attraverseranno sentieri curati dal personale dell’Agenzia regionale Forestas dove si verrà accompagnati da guide ambientali e volontari del Club Alpino Italiano (CAI). Queste giornate saranno l’occasione per grandi e piccoli di riscoprire antiche tradizioni grazie a una serie di laboratori formativi ed esperienziali che spazieranno dall’agroalimentare locale alla musica e ai balli tipici di queste comunità.
Si potranno quindi fare la pesca sportiva e le pedalate all’aria aperta, ma anche conoscere gli animali che popolano il Parco e quelli domestici che si trovano nelle nostre fattorie. E poi sport, cultura, storia, intrattenimento e formazione ambientale con le escursioni in trenino e in kayak tra lago di Torpè e Rio Posada, i laboratori sulla micologia e sulle straordinarie varietà vegetali che nascono spontanee, fino a scoprire gli angoli più nascosti dove le rocce modellate da pioggia e vento contribuiscono al racconto più suggestivo di questi luoghi incontaminati.
Alla riscoperta delle campagne si affiancherà anche la visita di alcuni paesi, in particolare Lodè e Posada, dove lungo i viottoli in pietra si potranno attraversare i centri storici fino in cima ai borghi, tra castelli e belvedere. Tante iniziative pensate per soddisfare le diverse esigenze dei visitatori, con l’obiettivo di raccontare al meglio una giovanissima area protetta da curare e valorizzare sempre di più.
Torpè. Quasi tutte le attività in agenda il 7 aprile a Torpè si terranno nell’area sportiva del paese in prossimità del Centro espositivo del Parco. Dalle 9 alle 12;30 ci sarà l’escursione naturalistica trekking verso Monte Nurres, lungo i sentieri che attraversano il bosco che domina il paese. Durante la camminata verranno trattati i temi della lotta agli incendi boschivi e del dissesto idrogeologico dove i Ceas locali sono impegnati con i progetti di informazione e formazione: Silvanus; Infeas; Acqua e Fuoco.
Dalle 9;30 alle 12;30 e poi di nuovo nel pomeriggio dalle 16 alle 19;30si terranno: la rassegna Tennis Paddle, con dimostrazione e partecipazione diretta dei presenti; un laboratorio sulla pesca sportiva in acque interne; una mostra avicola con laboratorio e uno spazio speciale dedicato ai bambini con i disegni a tema; la “Mostra Cavallo” con esposizione dei finimenti e una dimostrazione sulla ferratura fatta da un maniscalco; un laboratorio esperienziale sulle essenze vegetali del Parco, sulla produzione degli oli essenziali e sulle piante della macchia mediterranea; e un laboratorio di intreccio dei cestini secondo la tradizione locale.
Solo al mattino, dalle 9;30 alle 12;30, ci saranno: l’escursione in kayak sul Rio Posada con ritrovo in località “Badu de Mesu”; l’iniziativa “Grani antichi” con la dimostrazione della macinatura delle cultivar locali e il laboratorio esperienziale, con partecipazione dei presenti, sulla preparazione della pasta tradizionale a cui seguirà una degustazione; a completare questo percorso enogastronomico ci sarà un laboratorio sui prodotti agroalimentari del Parco.
Solo nel pomeriggio, dalle 16 alle 19;30, sono previsti gli appuntamenti del battesimo della sella con gli asinelli, del laboratorio “I primi passi”, con partecipazione dei presenti ed esibizione dei ballerini locali, mentre dalle 17 si terranno una serie di attività dedicate ai bambini con musica, giocoleria ed esibizioni sui trampoli.
L’ultima tappa dalle 18 con il laboratorio di osservazione astronomica per ragazzi “Tra le stelle del Parco di Tepilora”. Dalle 9;30 e per tutto il giorno si potranno ammirare le mostre fotografiche di Angelo Lauria “La gente del Parco, rassegna di abiti e sguardi” e quella sui territori dell’area protetta curata dal Ceas di Torpè. Fino alle 16 ci sarà poi l’esposizione dei dolci tradizionali del luogo, mentre a partire dalle 11 si terranno dei momenti di musica e canto a chitarra. Il museo civico di Torpè si potrà visitare, su prenotazione a partire dalle 9;30, mentre il nuraghe San Pietro sarà aperto con orario: 10-12 e 15-18;30.
Il presidente del Parco. “Con Foreste Aperte abbiamo la possibilità di promuovere l’enorme valore ambientale presente nei nostri territori in un racconto condiviso che vede operare assieme Ente Parco, amministrazioni comunali, Centri di Educazione ambientale, operatori privati e tantissime associazioni sportive, culturali e di volontariato. Una macchina dell’accoglienza su cui dobbiamo credere per venire incontro alle esigenze dei visitatori che arrivano da diverse zone della Sardegna, ma anche per coinvolgere sempre di più le comunità dell’area protetta verso la conoscenza delle ricchezze naturali e culturali, che descrivono al meglio territori e storia dei nostri paesi”, così il presidente del Parco di Tepilora, Giuseppe Ciccolini.
Info. Per informazioni e prenotazioni si può visitare la sezione news del sito www.parcoditepilora.it o chiamare il Ceas di Torpè al 3395852515.