Grande successo per le selezioni della Nazionale Crazy for Football in Sardegna
Grande successo per le selezioni della Nazionale Crazy for Football in Sardegna, che hanno registrato la partecipazione di 32 ragazzi provenienti da diverse città dell’isola.
La giornata di provini presso il centro sportivo San Nicola ad Oristano è stata l’occasione per testare nuovi talenti sardi, regione tra le più prolifiche nella storia della nazionale, da inserire nella Nazionale Crazy for Football, che si appresta a rappresentare l’Italia alla Dream Euro Cup 2024, il campionato europeo di calcio a 5 della salute mentale in programma a Roma dal 23 al 30 settembre.
Il Campionato Europeo Dream World Cup è organizzato dall’associazione no profit ECOS con il contributo della Commissione Europea nell’ambito del programma ERASMUS +sport e con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio
I ragazzi hanno potuto vivere una giornata vera di sport con lo staff tecnico della Nazionale, svolgendo un allenamento tecnico e tattico di alto livello professionale. Al termine del provino tutti i partecipanti hanno ricevuto l’attestato ufficiale di partecipazione e l’invito a giocare costantemente a calcio nei campionati locali degli EPS e della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC.
La Nazionale Crazy For Football, fondata dal medico psichiatra Santo Rullo, non si limita infatti a praticare il calcio, ma promuove attivamente l’inclusione dello sport nei percorsi di riabilitazione psichiatrica e combatte lo stigma legato alle malattie mentali.
Oltre alla selezione dei giocatori, l’evento è stato l’occasione per presentare nel pomeriggio presso l’aula del Consiglio a Palazzo Scolopi la Dream Euro Cup e condividere con il territorio esperienze e buone pratiche sull’utilizzo dello sport nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. Nel corso della cerimonia alla presenza di Antonio Franceschi, assessore comunale allo sport, Francesca Cappai, educatrice del Centro di Salute di Oristano, Santo Rullo, il tecnico della nazionale Enrico Zanchini ed il suo vice Riccardo Budoni, sono stati premiati tre simboli di Crazy for Football provenienti dalla Sardegna: Christian Maoddi, Silvio Tolu e Sergio Medda.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Oristano. Operatori e operatrici della salute mentale che hanno partecipato hanno avuto l’opportunità di approfondire i progetti di ECOS, per la promozione dello sport come strumento terapeutico, dimostrando il valore dell’integrazione sociale attraverso l’attività fisica.
Adesso l’ultima parola spetta al mister Zanchini che nelle prossime settimane dovrà decidere se portare qualcuno dei ragazzi sardi al Campionato Europeo di Roma