Italia dei Diritti, un grande festival del cinema per il rilancio culturale e artistico di Palestrina
” L’idea nasce per colmare un vuoto lasciato da Castel San Pietro Romano conosciuto anche come il paese del cinema dove non sono riusciti a organizzare neanche un festival di corti per rafforzare questo appellativo”. Sono le parole con le quali il Segretario Provinciale dell’IdD Carlo Spinelli lancia la proposta di un festival del cinema a Palestrina con l’idea di affidare la direzione artistica della manifestazione a Gabriel GarkoRoma 08 aprile 2024: Continua il percorso di avvicinamento del movimento politico Italia dei Diritti alle prossime elezioni amministrative del comune di Palestrina e il Segretario Provinciale romano e responsabile nazionale per la Politica Interna dell’IdD Carlo Spinelli ci parla delle iniziative che il movimento intende intraprendere e che saranno inserite nel programma elettorale che verrà presentato, insieme alla lista completa dei candidati, agli elettori palestrinesi:” Siamo stati i primi a uscire allo scoperto proponendo il nome di Marco Zoppini come candidato Sindaco di Palestrina, abbiamo parlato della Fonte Ceciliana e della sua necessaria riapertura come uno dei punti fermi del nostro programma amministrativo, abbiamo proposto all’attore Gabriel Garko, e lo abbiamo fatto pubblicamente, di candidarsi con il nostro movimento offrendogli il ruolo di capolista, e continueremo a portare a conoscenza dei residenti del comune prenestino su quali siano le nostre intenzioni e i nostri programmi per un rilancio economico, sociale, culturale e turistico dell’antica Praeneste.
In qualche modo ciò che sviscereremo oggi del nostro programma, si collega alla nostra proposta fatta all’attore torinese e residente a Zagarolo; infatti ciò che vorremmo promuovere a Palestrina è un festival del cinema che coinvolga il territorio prenestino, affidando la direzione artistica proprio a Gabriel Garko.
La necessità di organizzare un festival del cinema – prosegue Spinelli – nasce per celebrare il territorio prenestino, location di molti film famosi a iniziare da quel Pane amore e fantasia del grande Vittorio De Sica che ha visto il borgo di Castel San Pietro Romano fare da teatro di posa e diventare l’immaginaria Sagliena. Ma visto che nel borgo conosciuto anche come il paese del cinema, fino a ora non sono riusciti a organizzare neanche un festival di corti, che avrebbe senza dubbio rafforzato l’appellativo che Castel San Pietro Romano si è dato, proponiamo Palestrina come località dove ambientare un festival del cinema dei Monti Prenestini al quale potremmo dare il nome, anche se adesso è prematuro, di Festival di Sagliena proprio in onore del capolavoro di Vittorio De Sica.
Al di là del nome che prenderà la rassegna cinematografica prenestina, ci teniamo a ribadire che la stessa sarebbe importante per il rilancio culturale di Palestrina e per questo rinnoviamo l’appello a Gabriel Garko di sposare la nostra causa e di aprire un discorso di collaborazione con il movimento Italia dei Diritti perché il suo coinvolgimento in questa nostra iniziativa darebbe non solo lustro alla rassegna, ma farebbe anche da trampolino di lancio ad un comune che, e questo è sotto gli occhi di tutti, negli ultimi anni ha visto amministrazioni che hanno portato Palestrina al declino culturale, politico e sociale facendo piombare un Paese, che ha visto i natali ben prima di Roma – conclude Spinelli – tra le nebbie dell’anonimato”.