La prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga per creare più consapevolezza nei giovani
La prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga per creare più consapevolezza nei giovani, Contrastare le bugie dei pusher con la verità sulla droga è l’unico modo per creare una nuova consapevolezza nei ragazzi.
Proseguono senza sosta le iniziative di prevenzione dei volontari della Fondazione Mondo Libero dalla Droga e di Scientology che nei prossimi giorni distribuiranno centinaia di libretti contenenti corrette informazioni sugli effetti causati dalle droghe e dall’abuso di farmaci e antidolorifici. Lo faranno nelle giornate tra lunedì 29 e martedì 30 aprile, dialogando con le persone e coinvolgendo decine di commercianti a Cagliari, Nuoro, Olbia e La Maddalena.
Il dibattito che da anni tiene banco sulla legalizzazione delle droghe cosiddette “leggere”, all’interno di determinati parametri, non fa altro che alimentare confusione nelle giovani menti dei ragazzi, generando l’idea di “lecito utilizzo” della sostanza, aiutando allo stesso tempo gli spacciatori a diffondere quella non legale.
Chi, infatti, tra gli abituali consumatori di cannabis e marijuana con un tasso di THC ben al di sopra del tasso legale, si accontenterebbe di utilizzare la Cannabis Sativa legale, ovvero la cannabis Light, con una concentrazione di THC inferiore allo 0,2%?
In realtà, il messaggio che arriva ai ragazzini, per la maggior parte adolescenti, è che la marijuana “non solo è innocua ma, addirittura, terapeutica e fa rilassare”; un messaggio che invita i ragazzini a provare, entrando così in un mondo dagli sviluppi oscuri e non prevedibili.
Ogni ragazzo deve essere il più possibile consapevole delle informazioni che riceve sulle droghe. Deve sapere che la marijuana è la droga, legale o illegale non importa, più comunemente usata nel mondo. È quindi importante informare i ragazzi sugli effetti immediati della marijuana. Sintomi di tachicardia, disorientamento e mancanza di coordinazione fisica, spesso seguiti da depressione o sonnolenza, sono molto comuni tra i consumatori.Secondo studi scientifici, l’ingrediente attivo della cannabis, il THC, rimane nel corpo per settimane o più. Moltissimi ragazzi l’hanno sperimentata almeno una volta e spesso fa da battistrada ad altre sostanze ben più dannose.
“L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, mentre lavorava alla creazione di un programma di disintossicazione totalmente naturale che negli anni ha salvato la vita a decine di migliaia di tossicodipendenti.
La prevenzione deve rendere i ragazzi consapevoli delle conseguenze cui possono andare incontro e l’informazione corretta è la pietra angolare del cambiamento.
Consapevoli di questo, i volontari continueranno a lavorare senza sosta per fornire ai ragazzi la corretta informazione, mettendoli nelle condizioni di poter decidere liberamente e consapevolmente di vivere una vita libera dalla droga.