Nel mese di marzo 2024 l’A.P.S. “Sa Domu Sarda”, nell’ambito del progetto “Accademia di Musica Sarda” comunica di aver acquisito un fondo musicale di enorme dimensione e importanza; nello specifico trattasi di materiale proveniente da un archivio privato e composto da oltre 3600 musicassette di registrazioni amatoriali/semi-professionali di esibizioni di poesia improvvisata.
L’Accademia di Musica Sarda scopre e recupera un immenso patrimonio musicale di oltre 3600 musicassette di poesia improvvisata sarda
Il fondo, ribattezzato “Fondo Pino Lai” da Simone Grussu, attuale presidente dell’Accademia di Musica Sarda, nonché scopritore di questo materiale, è stato recuperato dagli eredi del signor Pino Lai, originario di Quartu S. Elena, che da grande appassionato di Poesia Improvvisata tradizionale Sarda ha registrato e accumulato nel corso degli anni questo enorme patrimonio etnomusicologico dall’immenso valore culturale, musicale, storico e antropologico.
Nello specifico le registrazioni contenute nelle musicassette spaziano dagli anni 1950 al 2010 e sono state registrate in vari paesi della Sardegna. La maggior parte delle musicassette risultano compilate a mano dal sign. Pino Lai e sono ricche di varie informazioni, tra le quali spiccano data e luogo, le informazioni sulla tipologia di gara poetica svolta, gli autori che vi hanno preso parte e talvolta anche i temi trattati. In alcune cassette sono presenti alcune informazioni aggiuntive quali il rinvio dell’evento a causa di condizioni meteorologiche avverse e/o l’uscita di scena di qualche cantante per malori improvvisi o simili.
L’estrema importanza di questo rinvenimento è dovuta dal fatto che attualmente non risulta sia mai stata fatta una scoperta di un fondo etnomusicologico di questa quantità e tipologia.
La missione dell’Accademia di Musica Sarda sarà certamente in primo luogo quella di inventariare e classificare tutto il materiale recuperato e in secondo luogo quello di digitalizzare le registrazioni al fine di salvaguardare il contenuto e successivamente quello di realizzare una bibliomediateca che possa essere fruibile al pubblico, e che possa rendere accessibile oltre a questo fondo, tutto il restante materiale che l’Accademia di Musica Sarda ha recuperato e digitalizzato nel corso degli ultimi anni.
A breve termine verrà realizzata una conferenza pubblica nel quale verrà presentato e analizzato nei dattagli l’intero “Fondo Pino Lai” e verranno inoltre riprodotti alcuni frammenti delle registrazioni contenuti nelle musicassette recuperate.
Sito Web: www.accademiadimusicasarda.com