Nonostante il temporale incombente e la giornata di vigilia, sabato 30 marzo circa un centinaio di presenze a Lozzo Atestino (Padova), con bambini, Cani e un’Asinella per esprimere rabbia e indignazione contro il cacciatore che ha ucciso a fucilate un Cane e fatto sparire una Cagnolina.
Al presidio, organizzato da CENTOPERCENTOANIMALISTI, hanno partecipato rappresentanti di varie associazioni, LEIDAA, BALZOO, PARTITO ANIMALISTA DAINO, ma soprattutto cittadini a livello personale: perché l’accaduto non venga dimenticato, per avere giustizia, per sapere che fine ha fatto la Cagnolina che era insieme a quello ucciso e di cui si è persa traccia.
Probabilmente uccisa anche lei e fatta sparire dal criminale. L’infame individuo è stato denunciato, seguiremo l’iter giudiziario e faremo in modo di mantenere viva l’attenzione.
Grazie all’assessore Elena Zoia e il presidente del consiglio comunale Emanuele Frizzarin di Lozzo Atestino, per i loro interventi e partecipazione.