MILANO – Il Cagliari si regala un punto prezioso a San Siro, nella Scala del calcio italiano, grazie al pareggio – 2 – 2 con i gol di Thuram, Shomurodov, Calhanoglu e Viola – contro l’Inter ormai ad un passo dallo scudetto. Una partita da incorniciare per i rossoblù, che mettono alle corde gli uomini di Inzaghi. Il trainer isolano Ranieri sceglie il 3 – 5 – 2: Scuffet tra i pali, Hatzidiakos, Mina, Obert sulla linea difensiva, Di Pardo, Jankto, Makombou, Sulemana e Augello a presidiare il cuore del campo, Shomurodov e Luvumbo a pungere. Tra i nerazzurri riflettori puntati su Barella e Calhanoglu. Inizio aggressivo dei padroni di casa che spingono subito sull’acceleratore. La prima occasione è sui piedi di Luvumbo che, all’11’, sfiora il palo. Passa un minuto e l’Inter passa in vantaggio: Sanchez riceve in area e poi serve Thuram, che infila alle spalle di Scuffet. Al 28’ brivido per i sardi, con Barella che raddoppia, ma viene colto in posizione irregolare. La seconda frazione si apre con una bella parata di Scuffet che neutralizza un tiro di Dimarco. Il Cagliari tiene bene il campo e, al 65’, trova il pari: sponda di Luvumbo per Shomurodov che batte Sommer con un tiro potente e preciso. La gioia dura appena sette minuti, perché Fourneau assegna un rigore per un fallo di mano di Mina. Dal dischetto Calhanoglu non lascia scampo all’estremo isolano. I rossoblù non si arrendono e si buttano di nuovo in attacco. E all’83’ assist involontario di Lapadula per Viola che raddoppia. Il Cagliari potrebbe addirittura compiere il colpaccio, ma nei minuti di recupero il colpo di testa di Viola è centrale e comodo per Sommer. Nulla da recriminare, comunque. Il pareggio consente di mantenere inalterato il distacco dalle dirette concorrenti per la salvezza. E venerdì alla Unipol Domus arriva la Juventus. Claudio Ranieri tiene i piedi ben piantati per terra: “C’è ancora da pedalare forte, adesso arriva un’altra big. Siamo riusciti a fare una grande partita, riprendendo due volte il risultato. Questo punto è oro per quanto pesa, c’era il rischio di fare zero punti con Atalanta e Inter, ai ragazzi ho detto di lottare e creare occasioni poi gli episodi fanno classifica e morale”. E ancora: “Tante partite recuperate da situazioni di svantaggio dimostrano la nostra forza? Credo che sia importante il lavoro di tutti i ragazzi”. Delusione per Simone Inzaghi. “Dispiace perché volevamo il bottino pieno davanti ai nostri tifosi. Siamo vicini allo scudetto, ma ci mancano ancora i punti per la vittoria matematica”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni (41′ st Buchanan); Darmian (30′ st Dumfries), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (19′ st Frattesi), Dimarco (30′ st C. Augusto); Thuram, Sanchez (30′ st Arnautovic). Allenatore: Simone Inzaghi
Cagliari (3-5-2): Scuffet; Hatzidiakos (43′ st Wieteska), Mina, Obert; Di Pardo (33′ st Zappa), Jankto (29′ Prati), Makombou, Sulemana, Augello; Shomurodov (33′ st Lapadula), Luvumbo (33′ st Viola). Allenatore: Claudio Ranieri
Arbitro: Fourneau (della Sezione di Roma 1)
Marcatori: 12’ Thuram, 19’ s.t. Shomurodov, 29’ s.t. Calhanoglu, 37’ s.t. Viola