Olbia: domani martedì 23 aprile verranno distribuiti centinaia di libretti sui Diritti Umani nei negozi di viale Aldo Moro

Nella serata di domani martedì 23 aprile, un gruppo di volontari dell’Associazione Uniti per i Diritti Umani in collaborazione con quelli della locale Missione di Scientology, distribuiranno, tra i passanti e nei negozi di Viale Aldo Moro a Olbia, i libretti contenenti i trenta articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. L’iniziativa, che viene nel capoluogo gallurese viene fatta con cadenza mensile, si propone di far riflettere le persone di quanto possano essere protagonisti nel creare un ambiente in cui i Diritti siano rispettati e riconosciuti a tutti, partendo in primo luogo da noi stessi.

“I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard.

Dialogando con le persone ci si rende conto quanto questo sogno stia svanendo dalle menti delle persone; preoccupate dai tragici avvenimenti internazionali e avulsi nelle difficoltà della vita quotidiana, in tanti non intravedono soluzioni e stanno perdendo le speranze di poter realizzare una società più giusta e umana.

In troppi sono convinti che tutto dipenda dai politici il cui operato spesso e volentieri non è d’esempio per i cittadini. Osservando ciò che succede attorno, è facile pensare che “se sono loro per primi a comportarsi in questo modo, perché devo impegnarmi a farlo io?” Un modo di pensare che automaticamente ci esime dal prenderci ciascuno la propria responsabilità, aspettando che siano gli altri a fare qualcosa per cambiare la situazione che tutti vorremmo vedere migliorata.

Non c’è dubbio che chi sta al comando debba fare la propria parte e da loro debbano partire l’esempio e l’emanazione di leggi che favoriscano il rispetto dei trenta articoli ma, come diceva Eleanor Roosevelt: “persuadere i governi ad attivare pienamente la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani richiede un’azione efficace e sostenuta a livello popolare. Dove iniziano, dopo tutto, i Diritti Umani Universali? In piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non si possono vedere su nessuna cartina del mondo. Eppure, sono il mondo della singola persona: il vicinato in cui vive, la scuola o l’università che frequenta, la fabbrica, la ditta o l’ufficio in cui lavora. Questi sono i luoghi in cui ogni uomo, donna e bambino cerca equa giustizia, equa opportunità e dignità, senza discriminazione. Senza un’azione concordata da parte dei cittadini per far sì che vengano sostenuti vicino a casa, cercheremo invano progressi nella vastità del mondo”

Da questa esortazione l’impegno dei volontari affinché la Dichiarazione Universale sia conosciuta, promossa e rispettata da tutti.        Info: www.unitiperidirittiumani.it