Molti sono i cani che vengono abbandonati in strutture pubbliche e private, nella migliore delle ipotesi, solo perché i proprietari si sono rivelati incapaci di saperli educare e condurre. E quando finiscono nei già strapieni canili municipali, senza considerare il dolore degli animali abbandonati, causano anche un danno erariale.
Roma: cani “impegnativi”, istanza Oipa al Campidoglio per l’introduzione del patentino
L’Oipa nei giorni scorsi si è confrontata sulla proposta con il responsabile sanitario del canile Muratella, Giuseppe Cariola, che si è detto disponibile a organizzare e gestire il corso per il “patentino” la cui introduzione spetta però a Roma Capitale. L’istanza è stata inviata all’assessore all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, al consigliere delegato alla tutela degli animali della Città Metropolitana, Rocco Ferraro, alla responsabile della Direzione Benessere animali, Maria Teresa Orlando, e al presidente della Commissione capitolina Ambiente, Giammarco Palmieri.
Il patentino potrebbe prevenire incidenti, anche gravi, e impedirebbe a soggetti non in grado di gestire i cosiddetti “cani impegnativi” di rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità e di andare incontro a cause legali per danno, o peggio, come si è potuto leggere anche nelle recenti cronache.
L’Oipa attende ora una risposta dai responsabili di Roma Capitale e resta a disposizione per ulteriori chiarimenti e per il supporto a una tale realizzazione suggerendo l’istituzione di un tavolo tecnico propedeutico all’introduzione di uno strumento che garantirebbe tanto il benessere del cane e della sua famiglia, quanto la sicurezza pubblica.
Leggi e scarica l’istanza inviata ai responsabili di Roma Capitale