A partire dal 25 aprile in vendita la nuova e attesa opera del giovane poeta sardo edita Amico Libro
“O muori da eroe, o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo“.“Uomo senza sorriso“, l’ultima fatica letteraria del giovane Michael Bonannini si apre con una citazione tratta da Il Cavaliere Oscuro, pellicola di Christopher Nolan che tanto appassiona il poeta.
Capitolo finale della trilogia “Spento”, l’opera letteraria si pone come obiettivo quello di raccontare la sofferenza e la contrapposizione tra bene e male, amore e dolore, speranza e disillusione.
Lo fa con una linfa innovativa, aggressiva ma non volgare, spinta ma mai fuori luogo. In questo libro il poeta sancisce e consacra la sua poesia e il suo poetare, sfruttando i numerosi temi già messi in luce nei precedenti capitoli e spogliandoli di tutto: le parole di questo libro sono crude, vere, ruvide.
La bellissima copertina, realizzata da Gaetano Corallo (disegno) e Roberto Sanna (grafica), ci mostra l’Uomo senza sorriso, dai connotati orrendi e disumani, che avvolge la metà del volto di un giovane.
Chi è? Un’entità? Una persona? Un mostro?
Lo scoprirete nel libro, un’opera che con le sue 185 poesie vi seguirà nell’ultimo viaggio della trilogia della vita dell’autore che prende il nome di “Spento”, evidente riferimento alla prima fatica letteraria di Bonannini “Spento: parole di un cuore spezzato” (2022), seguita poi da “Il multiverso negli occhi” (2023).
“Uomo senza sorriso”: suddivisione dell’opera
“Uomo senza sorriso” si divide in due parti: “Parte Prima” ci offre un ruvido e spinto flusso di coscienza dove l’autore mostra e racconta, con parole taglienti che come spilli pungono il cuore del lettore, il processo umano che ha generato l’opera.
“Parte Seconda” è invece dedicata interamente alle poesie, ben 185, che paiono destreggiarsi in un ipotetico scontro di boxe tra luce e ombra, dove poesie cupe e aggressive si contrappongono a poesie dolci e incantevoli.
“Michael Bonannini è una di quelle anime destinate ad assomigliare, con l’andare del tempo, al proprio stato emozionale chiuso e schiuso tra due parentesi graffe”. Queste le parole di Mariazzurra Lai, autrice della prefazione: chiaro attestato di stima nei confronti dello scrittore classe 2000 che in questi anni ha dato prova di quanto la poesia, a dispetto dei pregiudizi, sia moderna e accattivante per le nuove generazioni.
E ogni goccia
E ogni goccia nell’oceano,
è una lacrima di chi per odio d’altri,
ha pianto amore dagli occhi
e sanguinato veleno dalle nocche.
Parole vere e concetti di vita vissuta. E ogni goccia è solo un piccolo saggio dell’evoluzione della poesia di Michael Bonannini, divenuta entrambi i due schieramenti che egli stesso scindeva: “dire o raccontare”. Ora il poeta fa entrambi nella stessa poesia, con la stessa combinazione di parole.
Biografia di Michael Bonannini
Michael Bonannini nasce a La Maddalena (SS) l’8 Agosto 2000. Cresciuto sugli scogli isolani, dopo il diploma si trasferisce a Cagliari, dove ottiene, nel 2022, il diploma accademico presso l’Accademia d’arte di Cagliari in Scrittura Creativa e Editoria.
Scrittore e giornalista, fa della cultura la sua più grande passione. Ha all’attivo tre cortometraggi amatoriali e tre libri di poesia.