Venerdì 12 Aprile Guido Maria Grillo in concerto a Il Vecchio Mulino di Sassari
Venerdì 12 aprile 2024, alle ore 20,30, il Il Vecchio Mulino ospiterà il talentuoso cantautore di Salerno Guido Maria Grillo, accompagnato per l’occasione dal virtuoso musicista di Orta Nuova Claudio Miele, già batterista per numerosi artisti italiani (tra tutti Gianluca Grignani) ed internazionali.Guido Maria Grillo porterà sul palco del rinomato circolo enogastronomico arte e musica sassarese, brani tratti dai suoi precedenti dischi, qualche inedito ed un omaggio ad Andrea Parodi e ai suoi Tazenda, data la sua recente partecipazione alla finale del Premio Andrea Parodi dove si è aggiudicato ben 3 premi, tra cui quelli per la migliore esibizione e per la migliore interpretazione di un brano dello stesso Parodi.
Per l’occasione, con lui, sul palco, oltre a Claudio Miele, ci sarà un ospite speciale a sorpresa.
Considerato il Jeff Buckley campano per le eccezionali doti vocali e i virtuosismi ricchi di pathos che accentuano la drammacità della sua musica, Guido Maria Grillo negli anni ha collaborato con numerosi artisti importanti fra cui Levante, Musica Nuda, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, ha aperto concerti di Rufus Wainwright, Anna Calvi, Avion Travel, Marlene Kuntz, Paolo Jannacci, Niccolò Fabi e ha vinto il Premio Bruno Lauzi nel 2017 e il Premio Pierangelo Bertoli nel 2022.
Ingresso concerto vicolo chiuso via Maddalena 51, apertura dalle ore 20.
Info e prenotazioni: 0794920324 ; 3393407008 ; [email protected].
Guido Maria Grillo
Nato a Salerno, Guido Maria Grillo si è laureato in Filosofia con una tesi dal titolo “Lotta politica e sentimento religioso ne La buona novella di Fabrizio De Andrè”.
Grande teatralità e lodevoli doti vocali, per Guido; virtuosismi ricchi di pathos che accentuano la drammaticità della sua musica.
Parole avvolte in un sapiente arrangiamento conferiscono alle sue canzoni un respiro quasi classico, di altre epoche.
Il suo può essere definito come un viaggio introspettivo in un mondo scuro.
Considerato il Jeff Buckley campano, appare tanto malinconico quanto capace di trasformare sentimenti e sensazioni in suoni.
Ha collaborato con Levante, Musica Nuda, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù ed aperto concerti di Rufus Wainwright, Anna Calvi, Avion Travel, Marlene Kuntz, Musica Nuda, Paolo Jannacci, Niccolò Fabi ed altri.
Nel 2011 è stato ospite al Premio Tenco per la presentazione della compilation “Come fiori in mare”.
Nel 2016, in duetto con Levante, ha realizzato un clip live di “Salsedine”, sua canzone contenuta nel terzo album.
E’ vincitore del Premio Bruno Lauzi 2017 e del Premio Pierangelo Bertoli 2022.
Immerso nell’arte fin da piccolo (nella casa materna, della famiglia De Curtis, zeppa di quadri dello zio pittore, echeggiavano arie d’Opera intonate dal nonno, tenore e violinista, e da un altro zio, grande esperto di Giacomo Puccini), Guido Maria Grillo è cresciuto ascoltando Tenco, Jeff Buckley, la grande canzone napoletana, Fabrizio De Andrè.
Da sua madre, pronipote del “principe” Totò e docente di Storia dell’arte, ha ereditato vocalità e passione per l’arte figurativa.
E’ autore per il teatro e attore.
Nel 2008 ha debuttato, al Parma Poesia Festival, “ME-DEA della sua grazia”, spettacolo di teatro contemporaneo interamente scritto da Guido Maria Grillo, in scena con l’attrice Francesca De Angelis.
Nel 2017 ha pubblicato il suo primo libro, “Questa nostra guerra”, edito da Les Flaneurs Edizioni.