Cagliari, 24 maggio. Doppio appuntamento, domani sabato 25 maggio, per Angela Quaquero, unica candidata sarda nella lista PD al Parlamento europeo, collegio Sardegna e Sicilia: nella mattinata sarà infatti a Porto Torres, ore 11:30, Sala Museo del Porto, per partecipare a un incontro sul tema“Trasporti, Industria ed Energia: una visione europea”, previsti gli interventi di Simona Fois, vicesindaca Porto Torres e di Luciano Mura, ex sindaco Porto Torres.
“Porto Torres – sostiene Angela Quaquero – con il suo porto, affacciato da sempre sull’Europa, e la sua complessa vicenda economica e industriale deve poter puntare su un nuovo futuro di sviluppo, basato sulla sostenibilità della transizione energetica, in stretta connessione con le esigenze di recupero pieno dell’ambiente e di un territorio, che deve essere messo in grado di esprimere tutte le potenzialità produttive e di trasformazione. Ma ruolo cruciale, in un nuovo quadro strategico di sviluppo, debbono svolgere i trasporti, i cui costi sono tuttora penalizzanti per merci e passeggeri : la nostra richiesta e la nostra battaglia sarà affinché vengano garantiti in condizioni di parità con il resto d’Europa!”
Trasferimento nel pomeriggio, A Nuoro, alle ore 17:30, nella sede PD, in Via Istiritta 7, dove Angela Quaquero affronterà molteplici aspetti dell’Europa con Angela Testone, sindaca Dorgali, e Antonella Canu, sindaca Lodè: l’incontro, coordinato da Marilisa Marongiu, presidente PD Nuoro, sarà concluso da Giuseppe Ciccolini, segretario PD Nuoro,
“I territori più interni, isola nell’isola – sottolinea Angela Quaquero- hanno diritto a guardare con fiducia alla prospettiva europea, attraverso il coinvolgimento costante e ineliminabile delle proprie comunità locali, che debbono essere interlocutrici privilegiate di un nuovo processo di sviluppo, basato sulle importanti risorse materiali e umane di un territorio, che ha molto sofferto per le scelte discutibili del passato anche in termini di emigrazione, e che può mettere in campo nuove e straordinarie energie, anche attraverso la formazione, la qualificazione e la possibilità del rientro dei giovani”.