Dalle informazioni giunte all’associazione, Comune e Asl si starebbero attivando per la cattura con il rischio di abbattimento.
Asti. Bovini vaganti, l’Oipa chiede di poterli salvare trasferendoli in un rifugio
L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) è pronta a trasferire i quattro bovini che vagano nel territorio di Refrancore, in provincia di Asti, per salvarli dalla morte.
La coordinatrice del Nucleo delle guardie zoofile di Alessandria e provincia, Cristina Destro, ha inviato un’istanza urgente al sindaco Roberta Volpato e al direttore del Servizio veterinario dell’Asl, Giampiero Rizzola, offrendo un’alternativa incruenta.
«Dalle informazioni che abbiamo, parrebbe che Comune e Asl si stiano attivando per la cattura con il conseguente rischio di abbattimento», dichiara Cristina Destro. «Fermo restando le attività di intervento per identificare il proprietario e provvedere con l’applicazione delle misure previste dalla legge, compresa la misura del sequestro/confisca degli animali, al fine di tutelarli, la sezione Oipa di Alessandria è disponibile a trasportarli in due rifugi idonei che si sono resi disponibili ad accoglierli».
L’Oipa precisa che il Protocollo del Ministero della Salute riguardante il ritrovamento di bovini vaganti stabilisce l’iter da seguire prevedendo la possibilità di cessione a enti o associazioni di protezione animali.
L’associazione è ora in attesa di una risposta dal Comune e dall’Asl per regalare un lieto fine alla vicenda e una serena vita ai quattro bovini di Refrancore.