(Adnkronos) –
Carlo Acutis, il 'patrono di Internet' diventa santo. Lo ha deciso il Papa dopo l'udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, autorizzando il Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Carlo Acutis, fedele laico. Acutis è il ragazzo 15enne, stroncato dalla leucemia fulminante nel 2006, è considerato il “patrono di Internet” per la sua passione per l’informatica. Carlo aveva una fede molto radicata, anche a dispetto delle sofferenze procurategli dalla malattia che lo portò rapidamente alla morte. Ripeteva spesso: “L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo”. Nel caso di Carlo Acutis è stata ritenuta miracolosa la guarigione di Matheus, un bambino brasiliano di sei anni affetto da pancreas anulare, una rara anomalia congenita del pancreas, evidenziata da un esame clinico nel 2012, che avrebbe potuto essere corretta solo con un intervento chirurgico. —[email protected] (Web Info)
Carlo Acutis, il 'patrono di Internet' diventa santo. Lo ha deciso il Papa dopo l'udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, autorizzando il Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Carlo Acutis, fedele laico. Acutis è il ragazzo 15enne, stroncato dalla leucemia fulminante nel 2006, è considerato il “patrono di Internet” per la sua passione per l’informatica. Carlo aveva una fede molto radicata, anche a dispetto delle sofferenze procurategli dalla malattia che lo portò rapidamente alla morte. Ripeteva spesso: “L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo”. Nel caso di Carlo Acutis è stata ritenuta miracolosa la guarigione di Matheus, un bambino brasiliano di sei anni affetto da pancreas anulare, una rara anomalia congenita del pancreas, evidenziata da un esame clinico nel 2012, che avrebbe potuto essere corretta solo con un intervento chirurgico. —[email protected] (Web Info)