CeDAC / Legger_ezza: Paolo Borzacchiello in scena martedì 7 maggio alle 20.30 con “Bada a come parli” al Teatro Massimo di Cagliari
CeDAC / Legger_ezza: Paolo Borzacchiello in scena martedì 7 maggio alle 20.30 con “Bada a come parli” al Teatro Massimo di Cagliari, L’arte della comunicazione nel Terzo Millennio con “Bada a come parli”, ovvero “L’intelligenza linguistica come non l’ha mai spiegata nessuno”, il nuovo e atteso spettacolo di e con Paolo Borzacchiello, in cartellone martedì 7 maggio alle 20.30 al Teatro Massimo di Cagliari (e già da tempo sold out al botteghino) sotto le insegne di Legger_ezza 2024 / Promozione della Lettura – VI edizione, il progetto dedicato ai libri e agli intrecci fra il teatro e le arti performative e la letteratura classica e contemporanea a cura del CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna. Riflettori puntati sullo scrittore e imprenditore italiano, uno tra imassimi esperti di intelligenza linguistica, che da oltre tre lustri si occupa con competenza e passione di interazioni umane indagando i segreti della mente e le strutture del linguaggio, tra semiotica e semantica, che ritorna nell’Isola dopo il successo di “Forse sei (già) felice e non lo sai” ovvero “La crescita personale come non l’ha mai spiegata nessuno”, una riflessione sui falsi miti e sulle irrealistiche aspettative che scaturiscono da un’idea generica e stereotipata di “felicità”.
“Bada a come parli” è un viaggio alla riscoperta de «la potenza e la magia della parola» in compagnia dell’autore di romanzi intriganti e fantasiosi, ma anche emblematici, come “La parola magica”, “Il Super Senso” e “La quinta essenza” oltre che di fortunati saggi, tra cui “Basta dirlo” e “Forse sei già felice e non lo sai”, accanto a “Nessuno può farti star male senza il tuo permesso”scritto con Elisa Sednaoui e “Colleziona attimi di altissimo splendore” dove insieme a Paolo Stella spiega come imparare a riconoscere la bellezza e a cogliere e ricordare quelle percezioni di incanto e meraviglia capaci di illuminare i momenti più bui. Sulla scena, in una avvincente e travolgente affabulazione arricchita da esempi pratici e stimolanti suggerimenti e esercizi, Paolo Borzacchiello svela «il modo in cui il linguaggio può trasformare la nostra vita» e insegna come utilizzare le parole per comunicare pensieri e emozioni in maniera efficace, specialmente in un’epoca frenetica e sommersa da flussi costanti di informazioni, «in cui chat e social ci costringono alla sintesi».
Fin nel titolo, con una chiara esortazione a prestare attenzione alla scelta del lessico – dai sostantivi agli aggettivi, alle forme verbali, le congiunzioni e gli avverbi – e alla costruzione delle frasi, “Bada a come parli” mette l’accento sull’importanza del messaggio, dove «la forma è sostanza» e significato e significante in parte coincidono, per evitare fin troppo facili e frequenti travisamenti e per colpire nel segno, riuscendo a affascinare, convincere, commuovere o divertire l’interlocutore, reale o immaginario. Nell’era dei social media, più o meno consapevolmente, tutti condividiamo le nostre vicende private e professionali in pubblico e siamo comunque costretti a prestare attenzione all’immagine, tanto per evitare false impressioni, quanto perché in qualche modo quella proiezione di noi ci rappresenta agli occhi del mondo: vi è forse perfino un piacere narcisistico nel sapersi osservati o osservabili, nello sfruttare le varie possibilità di questa nuova forma di visibilità, tanto che alcuni ne anno fatto un mestiere vero e proprio, a partire dagli influencers. La realtà virtuale si intreccia e si sovrappone alla vita reale, in fondo come sosteneva un secolo fa Luigi Pirandello in uno dei suoi romanzi più famosi, in seno alla società siamo «uno, nessuno e centomila» perché l’idea che possediamo di noi stessi, nata dalla lunga frequentazione con il nostro io interiore, non corrisponde necessariamente a ciò che gli altri pensano, e perfino lo specchio riflette un’immagine capovolta e dunque ingannevole. Nel suo recital Paolo Borzacchiello propone dunque una seria e fondamentale riflessione sulla capacità e volontà di ciascuno di trasmettere un preciso messaggio e sulla possibilità di condensare un significato anche complesso in una frase di chiara e immediata comprensione: autore di podcast e libri di successo, apprezzato consulente e divulgatore, il co-creatore di HCE / Human Connections Engineering, la disciplina che studia le interazioni umane, offre una serie di preziose indicazioni e consigli utili per muoversi con disinvoltura nell’oceano della comunicazione virtuale, senza cadere in insidie e in errori che possano generare confusione o addirittura capovolgere il significato di un post o di una storia, come di una qualsiasi affermazione, anche casuale, in chat, onde evitare indesiderati “effetti collaterali”.
Paolo Borzacchiello insiste sul potere e sulla “magia” delle parole, che risvegliano sensazioni e ricordi, provocano involontarie eco e associazioni di idee, creano inevitabilmente una suggestione che va oltre la forma e il suono, incidendo e riverberandosi nella sfera più profonda della psiche: strumento irrinunciabile della comunicazione orale e scritta, su cui si innestano e con cui interferiscono gli altri segnali inconsapevoli come la postura il gesto, l’intonazione e il ritmo, in una interazione complessa, tutte le parole riportano a una particolare area semantica che si estende oltre il significato letterale. “Bada a come parli” rappresenta oltre che un’illuminante “lezione” su “L’intelligenza linguistica come non l’ha mai spiegata nessuno”, anche una “sfida”, un’occasione per mettere alla prova le proprie abilità e competenze, oltre che per acquisire interessanti e specifiche informazioni, utili per chi abbia un rapporto professionale con le parole, come giornalisti e insegnanti, avvocati e “predicatori”, ma anche scrittori e autori teatrali, sceneggiatori, persino chansonniers e poeti, ma più in generale per tutti coloro che in un modo o nell’altro nella propria esistenza abbiano a che fare con i meccanismi complessi della comunicazione, come accade nel rapporto tra genitori e figli o perfino nella vita di coppia e più in generale nelle relazioni sociali.
INFO & PREZZI
Bada a come parli – di e con Paolo Borzacchiello (SOLD OUT)
biglietti:
posto unico 20 euro
prevendite: Biglietteria del Teatro Massimo di Cagliari – dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20 – per informazioni: [email protected] – cell. 3454894565 – www.cedacsardegna.it
BoxOffice Sardegna – viale Regina Margherita 43 – Cagliari
prevendite online: www.vivaticket.it
https://www.vivaticket.com/it/ticket/paolo-borzacchiello-bada-a-come-parli/228305