Straordinaria esposizione artistica “La Forma del Tempo e il Diario Grafico”, che vedrà protagoniste le eccezionali opere di Gabriella Locci e Salvatore Ligios ad Arzachena.
L’esposizione, organizzata con cura da Su Palatu Fotografia e edita con passione dalla Soter Editrice, si terrà presso il suggestivo scenario delle Vigne Surrau di Arzachena, dal 16 Maggio al 16 Giugno 2024.
Questo evento è molto più di una semplice esposizione: è un viaggio emozionante attraverso l’arte incisiva e la visione fotografica, un’occasione per esplorare la complessità del tempo e della creatività umana.
Nel suggestivo contesto dell’arte incisoria e fotografica, si svolge una stimolante competizione tra le opere di Gabriella Locci e Salvatore Ligios. Dieci stampe incise con maestria da Locci, immerse nell’entusiasmante tema de “La Forma del Tempo”, si fondono con dieci fotografie intrise di inchiostro metallico di Ligios, riunite sotto il titolo “Diario Grafico: Segni, Tracce, Vuoti”.
Le incisioni di Gabriella Locci, esplorando il concetto della matrice come catalizzatore di narrazioni infinite, abbracciano diverse tecniche incisorie. Ogni opera evolve nel tempo, trasformandosi e generando un universo di racconti senza fine. Attraverso la sua abilità artistica, Locci trasmette la tensione tra la finitezza del tempo e la potenza creativa dell’immaginazione.
Le tavole di Salvatore Ligios, intrise di suggestioni storiche che abbracciano un vasto arco temporale, si ergono come un viaggio visivo attraverso i secoli, dal 1400 fino ai giorni nostri. Le sue opere, sovrascritte con inchiostro metallico, narrano la storia delle arti visive della Sardegna, omaggiando e rimandando alla tradizione artistica locale con profonda reverenza.
La conversazione tra le opere di Locci e Ligios è accuratamente documentata in un catalogo curato dalla Soter Editrice. Il testo eloquente di Ivo Serafino Fenu accompagna le opere, arricchendo ulteriormente l’esperienza dell’osservatore.
In questo avvincente confronto tra passato e presente, tra narrazione incisiva e visione fotografica, l’esposizione si rivela come un’immersione profonda nella complessità del tempo e della creatività umana, catturando l’essenza stessa dell’arte come ponte tra le epoche e le esperienze umane.
Esposizione: Dal 16 Maggio al 16 Giugno 2024, Vigne Surrau di Arzachena
Titolo dell’Esposizione: “La Forma del Tempo e il Diario Grafico: Un’Esposizione di Arte Incisiva e Fotografica”
Organizzazione: Su Palatu Fotografia
Edizione a cura di: Soter Editrice
Presentazione degli Autori: 31 Maggio, ore 18
L’esposizione, organizzata con cura da Su Palatu Fotografia e edita con passione dalla Soter Editrice, si terrà presso il suggestivo scenario delle Vigne Surrau di Arzachena, dal 16 Maggio al 16 Giugno 2024.
Questo evento è molto più di una semplice esposizione: è un viaggio emozionante attraverso l’arte incisiva e la visione fotografica, un’occasione per esplorare la complessità del tempo e della creatività umana.
Nel suggestivo contesto dell’arte incisoria e fotografica, si svolge una stimolante competizione tra le opere di Gabriella Locci e Salvatore Ligios. Dieci stampe incise con maestria da Locci, immerse nell’entusiasmante tema de “La Forma del Tempo”, si fondono con dieci fotografie intrise di inchiostro metallico di Ligios, riunite sotto il titolo “Diario Grafico: Segni, Tracce, Vuoti”.
Le incisioni di Gabriella Locci, esplorando il concetto della matrice come catalizzatore di narrazioni infinite, abbracciano diverse tecniche incisorie. Ogni opera evolve nel tempo, trasformandosi e generando un universo di racconti senza fine. Attraverso la sua abilità artistica, Locci trasmette la tensione tra la finitezza del tempo e la potenza creativa dell’immaginazione.
Le tavole di Salvatore Ligios, intrise di suggestioni storiche che abbracciano un vasto arco temporale, si ergono come un viaggio visivo attraverso i secoli, dal 1400 fino ai giorni nostri. Le sue opere, sovrascritte con inchiostro metallico, narrano la storia delle arti visive della Sardegna, omaggiando e rimandando alla tradizione artistica locale con profonda reverenza.
La conversazione tra le opere di Locci e Ligios è accuratamente documentata in un catalogo curato dalla Soter Editrice. Il testo eloquente di Ivo Serafino Fenu accompagna le opere, arricchendo ulteriormente l’esperienza dell’osservatore.
In questo avvincente confronto tra passato e presente, tra narrazione incisiva e visione fotografica, l’esposizione si rivela come un’immersione profonda nella complessità del tempo e della creatività umana, catturando l’essenza stessa dell’arte come ponte tra le epoche e le esperienze umane.
Esposizione: Dal 16 Maggio al 16 Giugno 2024, Vigne Surrau di Arzachena
Titolo dell’Esposizione: “La Forma del Tempo e il Diario Grafico: Un’Esposizione di Arte Incisiva e Fotografica”
Organizzazione: Su Palatu Fotografia
Edizione a cura di: Soter Editrice
Presentazione degli Autori: 31 Maggio, ore 18