Festha Manna. Divieto di somministrazione, vendita per asporto e consumo itinerante di bevande in lattine e contenitori di vetro
Il divieto sarà in vigore dalle ore 24.00 del 17 maggio alle ore 5.00 del 21 maggio 2024
Nelle giornate della Festha Manna, in programma a Porto Torres i prossimi 18, 19 e 20 maggio, scatta su tutto il territorio comunale il divieto di somministrazione, vendita per asporto e consumo itinerante di bevande, anche analcoliche, in lattine e in contenitori di vetro. Lo ha stabilito l’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Mulas al fine di garantire il decoro, la sicurezza urbana e la tutela dell’incolumità pubblica, visto il numero rilevante di persone atteso in città in occasione dei festeggiamenti in onore dei Martiri Turritani. Il divieto scatterà a partire dalla mezzanotte del 17 maggio e fino alle ore 5.00 del 21 maggio.Il provvedimento è esteso a tutti i titolari di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, agli operatori su area pubblica, ai titolari di esercizi commerciali in sede fissa e di attività artigianali e alle aree concesse ai titolari di pubblici esercizi per il posizionamento di tavoli e sedie.
È fatta eccezione la sola vendita finalizzata all’uso domestico.
Vietato inoltre l’abbandono in luogo pubblico o aperto al pubblico di qualunque tipo di bevanda in bottiglie o altri contenitori.
Al fine di ridurre il forte impatto ambientale, costituito dall’utilizzo dei contenitori in plastica, l’ordinanza obbliga gli esercenti autorizzati alla somministrazione e alla vendita di cibo e/o bevande, siano essi fissi o temporanei, a utilizzare esclusivamente bicchieri, cannucce, piatti, posate e contenitori per trasporto e consumo bio-compostabili.
Per chi non rispetterà l’ordinanza è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 per il primo accertamento. In caso di reiterazione della violazione si procederà, oltre che all’irrogazione della sanzione pecuniaria, a disporre la sospensione dell’attività per un periodo di tempo compreso tra 7 e 15 giorni.
Il provvedimento è stato adottato anche “al fine di prevenire – si legge nell’ordinanza – i rischi imputabili al consumo di bevande in contenitori di vetro e in lattine i cui vuoti, se abbandonati per strada, possono essere utilizzati in modo improprio da persone dedite a condotte illecite”.