Il campione di tutto arriva sull’Isola: Kulhavy al Rally di Sardegna MTB
Aritzo (Nu), 28 maggio 2024 – Arriva il campione di tutto, nel cuore della Sardegna. A pochi giorni dalla prova di Coppa del Mondo XCO a Nove Mesto na Morave, il Rally di Sardegna MTB ha il piacere di annunciare l’arrivo del ceco Jaroslav Kulhavy, che nel 2011 inaugurò con un successo la gara di “casa” diventata poi una classica del calendario internazionale.Oro olimpico a Londra e vincitore di titoli iridati e continentali, sia nel cross country sia nel marathon, Kulhavy sarà fra le stelle della corsa a tappe in terra sarda, in programma dal 28 al 31 agosto prossimi.
Il campione di tutto arriva sull’Isola: Kulhavy al Rally di Sardegna MTB
Lo specialista ceco, tornato a gareggiare quest’anno col marchio Superior, aggiungerà un’altra bandierina al suo personale giro del mondo. E proprio il piacere della scoperta, accanto alla missione promozionale della disciplina cui ha dato tutto e che tutto gli ha restituito, ha spinto Kulhavy a tornare in sella, dopo il ritiro annunciato nel 2022. “Sarà un grande piacere tornare in Italia – dice Kulhavy – e sarà fantastico visitare la Sardegna, isola sulla quale non sono mai stato, ma della quale il mondo intero parla con entusiasmo. Non saremo sulle famose spiagge, ma mi hanno raccontato di luoghi di grande fascino che sarà ancora più bello scoprire in mountain bike“.
Nel suo palmares Kulhavy vanta il titolo olimpico a Londra 2012 e l’argento a Rio de Janeiro, i titoli iridati nel cross country (Champéry 2011) e nel marathon (Pietermaritzburg 2014), cui fanno da cornice 7 podi, un successo assoluto (2011) e tre podi finali in Coppa del Mondo e diversi titoli europei in entrambe le discipline. Kulhavy ha inoltre vinto per tre volte la Cape Epic, fra il 2013 e il 2018, in coppia con Christoph Sauser.
Manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, il Rally di Sardegna MTB è organizzato dalla Wild Track, sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e il sostegno e il patrocinio dei Comuni di Aritzo, Desulo e Seulo.