Il Porto Cervo Wine & Food Festival 2024 entra nel vivo: dopo il taglio del nastro, le due giornate di degustazioni aperte al pubblico
Grande affluenza per gli eventi “Fuori Fiera” nel cuore di Porto Cervo tra drink d’autore, musica con dj set e tanto divertimento
PORTO CERVO. Il Porto Cervo Wine & Food Festival ha inaugurato in grande stile la stagione turistica 2024 della Costa Smeralda. Un evento che si è imposto negli anni tra quelli più significativi di una destinazione d’eccellenza e che ha festeggiato ieri pomeriggio la sua tredicesima edizione con il taglio del nastro di Martina Colombari, la madrina della rassegna dedicata al mondo del vino e del cibo, organizzata da Marriott International, che gestisce per conto di Smeralda Holding l’Hotel Cala di Volpe, il Cervo Hotel, il Pevero Golf Club e una ricca collezione di bar e ristoranti. Questa sera all’Hotel Cala di Volpe l’attesa esibizione di Enrico Ruggeri nella cena di gala.
Il Cervo Conference Center ha ospitato la cerimonia di inaugurazione del Pcwff 2024 alla presenza di Franco Mulas, Area manager Costa Smeralda; Mario Ferraro, Ceo di Smeralda Holding; Franco Carraro, presidente di Smeralda Holding e Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena.
LE DEGUSTAZIONI. Oggi e domani, sabato 11 e domenica 12 maggio, le degustazioni saranno aperte anche al pubblico dalle 15 alle 18. Al Cervo Conference Center sono presenti circa 60 espositori di vino & spirits e circa 20 del food: l’edizione 2024 può contare su aziende storiche di fortissimo richiamo e new entry di prestigio. Quest’anno sono, quindi, oltre 80 gli espositori presenti tra wine e food. Il tema portante della rassegna è: “il commercio internazionale e le esportazioni”.
L’edizione del PCWFF di quest’anno registra poi una grande novità: sono presenti operatori del settore nautico, con l’obiettivo di far incontrare gli espositori con gli operatori della nautica coinvolti nella catena di approvvigionamento Wine & Food, così da massimizzare le opportunità anche in un settore che ha registrato una considerevole crescita negli ultimi anni.
Rispetto alla passata edizione è cresciuta anche la presenza delle aziende di “spirits”, un dato indicativo della tendenza di una parte del mercato che coinvolge un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo.