Cagliari, 22 maggio 2024 – “Valutiamo positivamente l’incontro che si è svolto ieri pomeriggio in Assessorato dell’Agricoltura e convocato dall’assessore Gian Franco Satta, con la partecipazione delle Agenzie Argea e Laore. Nello specifico apprezziamo la volontà manifestata nel voler intervenire da subito sulle troppe emergenze che incombono sul settore, anche in collaborazione con le associazioni di categoria agricola e con i rispettivi Centri di assistenza agricola (CAA).
In cima alla lista, e con poco tempo utile per agire, c’è il blocco sulla compilazione delle domande di aiuto della campagna 2024 della PAC e quindi quello sulle richieste di assegnazione del carburante ad accisa agevolata nell’attività agricola. Una condizione che sta mettendo in forte difficoltà i CAA, da tempo segnalata agli uffici competenti, che rischia di non far arrivare alle imprese risorse importanti”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Sardegna, Paolo Mele, in merito alla riunione tenuta negli uffici di via Pessagno a Cagliari e richiesta proprio da Confagricoltura attraverso un lungo documento inviato nei giorni scorsi all’assessore Satta.
Incontro in assessorato: le dichiarazioni del Presidente di Confagricoltura Mele
Blocco domande
Nella lettera si legge infatti che “dalla campagna 2024 ha piena applicazione il nuovo fascicolo aziendale che si fonda principalmente sulla nuova Carta dei Suoli Nazionale (CdSN), un’applicazione che sta determinando oggi non poche criticità nell’attività di lavorazione dei fascicoli”. Questa innovazione si somma ai continui disservizi nel funzionamento del SIAN (Sistema informativo agricolo nazionale) che “pone gli operatori nella quasi impossibilità di eseguire attività un tempo considerate elementari, come quella della costituzione e dell’aggiornamento del fascicolo aziendale.
A livello regionale – si ricorda sempre nella lettera – assistiamo a una situazione di attendismo da parte di Argea OP e, conseguentemente, dell’Assessorato dell’Agricoltura sulla definizione delle istruzioni operative per la presentazione della Domanda Unica (DU) di pagamento e delle domande del PSR/CSR. Una condizione di incertezza che si ripercuoterà certamente sui tempi di lavorazione delle istanze e conseguentemente di erogazione degli aiuti a favore delle imprese”.
Assegnazione carburante
Altra questione, motivo di preoccupazione nei produttori, in gran parte legata alle difficoltà a operare nel nuovo fascicolo aziendale, è quella relativa alla compilazione delle richieste per l’assegnazione del carburante ad accisa agevolata. Infatti, “poiché il presupposto necessario per la presentazione della domanda di assegnazione base è la presenza di una validazione del fascicolo SIAN nell’anno in corso, l’unica possibilità è stata, al momento, quella di presentare una domanda di acconto che consente però un’assegnazione pari al solo 50% del quantitativo dell’anno precedente. Una condizione estremamente limitante, che peraltro esclude chi non ha avuto un’assegnazione in passato, come ad esempio le imprese di nuova formazione o quelle che hanno mutato ragione o compagine sociale. A ciò si aggiunga l’approssimarsi del termine per la presentazione delle richieste, fissato al 30 giugno”.
“Come Confagricoltura – ha osservato Mele – abbiamo chiesto inoltre a Laore uno sforzo organizzativo affinché in questa fase, tanto importante nell’attività agricola, tutte le aziende abbiano la possibilità di presentare la domanda di assegnazione a saldo, consapevoli anche che le difficoltà operative, di tipo tecnico e informativo, non sono attribuibili all’Agenzia regionale”.
Aggiornamento schedario viticolo
“Altra problematica non più rinviabile – segnalata nella lettera – riguarda l’aggiornamento dello schedario viticolo, con le informazioni della nuova CdSN, e la correzione e risoluzione delle anomalie. L’Assessorato dell’Agricoltura aveva scelto da tempo di assegnare questa attività ai CAA, con oggettive difficoltà di attuazione. Ieri invece ci ha informato di aver scritto all’Organismo di coordinamento Agea rivedendo questa scelta e prevedendo che l’attività sia svolta dagli uffici di Argea. Non possiamo che valutare positivamente tale istanza per la quale auspichiamo accoglimento da parte di Agea”.
Vecchie domande
Altro punto segnalato all’assessore riguarda le numerose imprese che non hanno ancora ricevuto, neppure parzialmente, i pagamenti della DU e del PSR/CSR dovuti per la campagna 2023 e per quelle pregresse.
È stato infine proposto un incontro più specifico tra i CAA e Argea OP, proprio per affrontare con maggior precisione le criticità emerse sulla compilazione dei fascicoli aziendali.