Cagliari, 18 maggio 2024 – Questa mattina alle ore 12:00, presso l’aula magna del Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari, si è svolto un incontro organizzato dall’ASD Isula Fishing Club con la partecipazione di quattro classi dell’istituto: la 4Q, la 1B, la 3D e la 3P. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi studenti e insegnanti, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi della sostenibilità ambientale e della pesca responsabile.
L’incontro è stato aperto dall’intervento del biologo marino Andrea Alvito, seguito da quello di Federico Rais, presidente della ASD Isula Fishing Club Sardegna.
Incontro sull’ambiente marino al Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari
Andrea Alvito ha guidato gli studenti in un percorso di comprensione delle dinamiche e dell’importanza della sostenibilità per l’ambiente marino, affrontando anche le problematiche dell’inquinamento del mare e delle coste. Il biologo, responsabile scientifico del progetto “A Pesca Di Rifiuti”, ha spiegato l’importanza di proteggere gli ecosistemi marini e ha presentato dati e informazioni sulle principali minacce per gli oceani. L’intervento ha catturato l’attenzione degli studenti, dimostrando quanto i temi ambientali siano rilevanti e vicini alle nuove generazioni.
Un momento particolarmente significativo dell’incontro è stato la presentazione della tartaruga Caretta caretta, che sarà liberata sabato 18 maggio nella spiaggia di Perd’e Sali durante l’evento “A Pesca di Rifiuti”, organizzato dall’ASD Isula Fishing Club.
Successivamente, il presidente dell’ASD Isula Fishing Club, Federico Rais, ha preso la parola per presentare l’evento in programma sabato 18 maggio a Sarroch. Durante la mattinata di sabato, i ragazzi delle scuole, tra cui le quattro classi del Liceo Pacinotti, le associazioni di volontariato, i volontari e i sub che parteciperanno all’iniziativa contribuiranno alla pulizia di uno degli specchi di mare più belli della zona.
L’ASD Isula Fishing Club ringrazia il Liceo Scientifico Pacinotti per l’ospitalità e la collaborazione, augurandosi di poter replicare l’esperienza in futuro e coinvolgere sempre più giovani in attività educative e formative.