Marco Tedde: ecco l’Alghero di domani cui stiamo già lavorando
Marco Tedde: ecco l’Alghero di domani cui stiamo già lavorando “_Noi non abbiamo necessità di presentazioni, abbiamo amministrato
Alghero per circa due consiliature e in quei 10 anni abbiamo cambiato il
volto della città. Abbiamo investito oltre 160 milioni di euro,
abbiamo realizzato oltre 140 opere pubbliche a partire dalla Pietraia
per arrivare al Centro Storico e piazza Sulis, i musei e tutto ciò che
voi oggi vedete. Oggi sembra normale ma allora era straordinario. Da
quello straordinario, oggi ripartiamo!_”.
presentazione del programma della Coalizione di Centrodestra, liberale,
sardista e civica al chiostro di San Francesco gremito di simpatizzanti,
curiosi e alla presenza di tutti i rappresentanti dei partiti, del
candidato alle elezioni Europee Michele Cossa e dal segretario del
partito dei Riformatori Sardi Aldo Salaris.
Oltre tre mesi di programmazione per stilare un programma dettagliato
che, partendo dalle oltre 100 opere realizzate dalla giunta Tedde,
continui a disegnare l’Alghero di domani. Un domani non lontano ma che
è già iniziato dal processo di ascolto che ogni singola lista ha
portato avanti in questi mesi. Tutti possono e devono concorrere alla
valorizzazione della città e del suo territorio. La Coalizione di
Centrodestra, liberale, sardista e civica è all’opera per garantire
che la città di Alghero si possa riappropriare del suo ruolo nello
spazio territoriale del nord Sardegna.
È imprescindibile muoversi nell’ottica territoriale che comprenda,
oltre che la prevista città metropolitana di Sassari anche Olbia e la
Gallura. Costituendo insieme quella massa critica capace di attivare
progetti a breve, medio e lungo periodo. Risvegliando l’orgoglio della
classe dirigente della Provincia di Sassari e convocando,
all’occorrenza, i Consigli Comunali del territorio sotto i palazzi del
potere cagliaritani. Senza timori reverenziali. In questa visione di
sviluppo e di “riscossa” è necessario dare priorità assoluta alla
crescita dell’economia e delle imprese di Alghero quale leva
strategica per generare occupazione e benessere diffuso, individuando
puntualmente le linee d’azione su cui s’intende e si deve intervenire,
ad iniziare dal ruolo delle Istituzioni e degli apparati comunali.
La nostra coalizione politica intende assumere con la città un nuovo
patto per l’adozione del PUC, ponendolo tra le priorità. Il Piano
Urbanistico Comunale rappresenta uno strumento di programmazione e
gestione del territorio del quale la città non può più fare a meno,
soprattutto nell’ottica dello sviluppo e della crescita economica e
sociale. È fondamentale che questo strumento sia il più possibile
condiviso e partecipato. Una parte fondamentale del PUC sarà dedicata a
ripensare la funzione delle borgate per fare di esse occasioni di
sviluppo economico per tutto il territorio. La valorizzazione
dell’agro e delle borgate passa anche attraverso il potenziamento dei
servizi e delle strutture di collegamento. Fondamentale sarà
l’indicazione nel nuovo PUC e di precisi piani edilizi di borgata.
L’Amministrazione comunale deve porsi, inoltre, come prioritaria la
soluzione della crescente emergenza abitativa che affligge le famiglie
algheresi e non solo le giovani coppie: diverse sono infatti le
criticità nelle politiche in grado di rispondere alle esigenze dei
cittadini più deboli.
Nella nuova stagione di sviluppo la nostra coalizione prevede la delega
assessoriale alle Politiche Giovanili. Un’attenzione diretta e
necessaria che lavorerà in maniera trasversale attraverso una Unità di
progetto con gli altri assessorati e dirigenti che, sotto la guida del
sindaco, sapranno intervenire in tempo reale e con effettive sinergie su
progetti e problematiche. L’istituzione dell’Ufficio giovani
valorizza i talenti imprenditoriali e culturali cittadini e favorirà la
trasmissione dei saperi e delle esperienze attraverso la concessione di
immobili comunali dismessi alle start-up e la realizzazione di spazi di
coworking. Avvicinare i giovani al mondo imprenditoriale attraverso la
formazione, lavorare ad una relazione tra giovani e istituzioni a tutti
i livelli (comunali, provinciali, regionali, nazionali, europee e
internazionali), rafforzare la collaborazione con l’ecosistema
formativo/educativo e produttivo per generare una più efficace
programmazione e migliorare l’intermediazione tra domanda ed offerta di
lavoro.