bilancio consuntivo 2022
Sassari, 22 giugno 2024 – La Conferenza dei sindaci del nord ovest della
Sardegna all’unanimità esprime parere favorevole sul primo bilancio
consuntivo della Asl di Sassari.
Nella giornata di ieri, nel centro Congressi del comune di Perfugas, si
è riunita la Conferenza territoriale sanitaria e socio sanitaria della
Asl n. 1, presieduta dal sindaco di Thiesi Gianfranco Soletta, per
l’esame del bilancio consuntivo 2022.
“Siamo in Sardegna la prima Asl a chiudere il bilancio consuntivo. Dal
2017, in seguito alla soppressione delle Asl, quello odierno è il primo
bilancio, annualità 2022, della Asl n. 1″, ha dichiarato il direttore
generale della Asl, Flavio Sensi. “Riuscire nell’adozione del bilancio
di esercizio consuntivo 2022, chiudendo il conto economico entro il 30
aprile 2024 come da obiettivo assegnato dalla Regione Sardegna, é stato
un risultato straordinario in quanto il bilancio è stato elaborato in
seguito alla profonda riforma sanitaria dalle proporzioni più rilevanti
nella storia del Servizio sanitario nazionale che da un unico ente ne ha
costituiti 9. Tale obiettivo, raggiunto in collaborazione con la Regione
Sardegna, deve intendersi come un risultato straordinario e senza
precedenti. Soltanto poco più di un anno fa, la Asl non aveva la
struttura che si occupa di bilanci, di area tecnica, di personale, di
provveditorato; da quando siamo riusciti a costituirli, in meno di un
anno, siamo riusciti a determinare e chiudere i bilanci e a restituire
una struttura gestionale completa e perfettamente funzionante alla Asl e
alla sua popolazione”, ha detto il Dg Sensi alla platea.
Alla presenza di una buona rappresentanza degli amministratori dei
comuni del nord Ovest della Sardegna, il direttore generale,
accompagnato dalla direttrice dei Servizi socio sanitari, Annarosa
Negri, dal direttore sanitario, Vito La Spina, e dal direttore
amministrativo, Mario Altana, e dal Direttore della Struttura Gestione
Risorse Economico-Finanziarie e del Patrimonio, Milena Marciacano, ha
illustrato i passaggi più importanti del bilancio che vede 619milioni di
€ di contributi assegnati all’azienda, ricavi dalle prestazioni
sanitarie pari a 112 milioni, un valore della produzione pari a 762
milioni di euro e un costo della produzione pari a 753 milioni di euro.
Costi della produzione che, come illustrato ai sindaci, sono stati
principalmente impiegati per dare risposta alle richieste di salute
della popolazione: infatti, il 67% dei costi della produzione (circa
507milioni di euro) e’ stato impiegato per l’acquisto di servizi
sanitari, come ad esempio le prestazioni erogate dai medici di medicina
generale e i pediatri o la specialistica ambulatoriale; il 17 % (circa
124 milioni a cui vanno aggiunti i costi per i mmg, i pls e la
specialistica ambulatoriale oltre che del personale in somministrazione
di lavoro) per il pagamento del personale e il 7% nell’acquisto di beni.
“Un risultato straordinario che premia il lavoro di tutto il personale
della Asl, che tutti insieme, ci ha consentito di chiudere questo
bilancio con un risultato d’esercizio in pareggio, con un + 230.000; un
grande risultato soprattutto se si considerano le macerie che abbiamo
ereditato nel 2022 con l’istituzione della Asl di Sassari”, ha aggiunto
Sensi. Tutti i nostri costi
“Una fetta importante delle risorse vengono investite nel capitale
umano: il costo del personale nel 2022 è stato infatti di 124milioni, un
dato molto importante, che evidenzia come il poco personale in servizio
sia stato in grado di generare una produzione aziendale altissima”, ha
spiegato Sensi. “A questo si aggiunge il grande impegno dell’Azienda e
della struttura Tecnica sul fronte degli investimenti, il cui costo
ammonta in 147 milioni di euro, impiegati in lavori di manutenzione
straordinaria e di ristrutturazione di strutture di proprietà aziendale:
un investimento importante per la ristrutturazione di strutture
esistenti che descrive lo sforzo e l’impegno di questa Azienda”
Soddisfazione e apprezzamento è stata espressa da parte dei
rappresentanti delle amministrazioni presenti in aula.
Rispondendo alle richieste degli amministratori comunali, il Direttore
generale ha parlato di decentramento dei servizi sanitarie come la
principale missione dell’Azienda, indispensabile per evitare la
desertificazione dei territori periferici, che a breve porterà l’Asl 1
ad attivare gli Ambulatori di prossimità nei comuni di Mara e Ardara e,
a seguire, in Anglona e nel Goceano, oltre all’attivazione delle Cot di
Ittiri e Sassari, e all’adozione di progetti innovativi che possano
portare il reale decentramento dei servizi e delle strutture nei posti
più lontani dagli hub sanitari di riferimento provinciale.
“Il pareggio di bilancio indica che tutte le risorse destinate sono
state trasformate in servizi ai cittadini, in un armonico equilibrio
economico-finanziario, nonostante le rilevanti turbolenze organizzative
e gestionali degli ultimi anni e gli sforzi in corso per aumentare i
servizi e decentrarli nelle piccole realta. Esprimo pertanto piena
soddisfazione e ringraziamento alla Regione e a tutti i dirigenti e
personale della Asl. Insieme con tutti sindaci condividiamo inoltre un
incrementato entusiasmo di collaborazione e interazione con la Regione
insieme alla quale siamo certi di poter proseguire con il miglioramento
continuo dell’Azienda e dei Servizi da questa erogati nel nord ovest
Sardegna” conclude il direttore generale, Flavio Sensi.