“Azzurrina” di Giacomo Franciosa all’Italian Horror Film
“Azzurrina” di Giacomo Franciosa all’Italian Horror Film: sullo schermo l’antica leggenda del Castello di Montebello. Una bambina scomparsa e mai più ritrovata nel lontano 1375, una vecchia fortezza avvolta dal mistero, una leggenda oscura e misteriosa: “Azzurrina” del regista Giacomo Franciosa è finalmente disponibile al grande pubblico.
La proiezione del film sarà l’Evento di chiusura dell’Italian Horror Fantasy Fest allo Stardust Village di Roma il 16 giugno alle 19.La lavorazione dell’opera, con protagonisti Paolo Stella, Tatiana Luter, Matilda Lutz, Gianfranco Terrin e Laura Rosi, si è rivelata complessa per tantissime ragioni, alcune ancora oggi misteriose.
Numerosi incidenti e avvenimenti inspiegabili hanno reso questo lungometraggio un vero e proprio film maledetto.
Alcune di queste vicende inspiegabili e misteriose saranno presenti e visibili in questo film horror molto suggestivo.
Il regista Giacomo Franciosa, all’uopo, dichiara: “Sono molto contento che il film sia in uscita. Dopo anni di avversità, finalmente Azzurrina vedrà la luce e avrà una bella distribuzione”.
Il film, girato nel leggendario Castello di Montebello, racconta la leggenda paranormale di Azzurrina.
La storia narra che il Signore di Montebello, Ugolinuccio Malatesta, avesse una figlia di nome Guendalina, nata con l’albinismo. A causa del suo aspetto i genitori la tenevano nascosta nel castello per proteggerla delle accuse di stregoneria. La madre tentava disperatamente di tingerle i capelli che sfortunatamente, ogni volta, scolorivano in un inquietante colore azzurrino, da qui il suo soprannome.
Il 21 giugno 1375 la palla di stracci con cui Azzurrina stava giocando finì nella ghiacciaia, un pozzo profondo e senza vie d’uscite. Con un urlo agghiacciante anche la bambina scomparve nel nulla, senza essere mai più ritrovata.
Da allora, ogni cinque anni, nelle mura del Castello si possono udire i suoi pianti e lamenti disperati. Molti raccontano di averla vista.
Il film sarà prossimamente distribuito in Italia e negli Stati Uniti in contemporanea da Evoque Art House.