Piani personalizzati per persone non autosufficienti. Una delegazione di Malta per tre giorni in Sardegna, per conoscere il modello Sardegna: domani incontro con la stampa
Cagliari, 5 giugno 2024 – Si concluderà domani, giovedì 6 giugno, la tre giorni della delegazione giunta da Malta per incontrare i vertici nazionali e regionali dell’Associazione Bambini Cerebrolesi e conoscere in maniera più approfondita il modello dei piani di vita personalizzati e individuali, da anni progettati da Abc. Dopo aver visitato alcune strutture dell’Isola che si occupano con successo di questa tematica, domani (inizio alle 9:30) nella sede di via Giudice Mariano 49, a Cagliari, si terrà un incontro con i giovani seguiti da Abc Sardegna.
Al Laboratorio di vita indipendente saranno presenti Marco Espa e Francesca Palmas, rispettivamente presidente e responsabile Centro studi di Abc Italia, i responsabili dell’Aġenzija Sapport di Malta (organizzazione che fornisce servizi, supporto e orientamento alle persone con disabilità, alle loro reti di supporto e alle loro comunità), Paolo Castaldi, per 18 anni responsabile del reparto di rianimazione dell’ospedale Marino di Cagliari e componente della Commissione tecnica per la non autosufficienza per la Regione Sardegna (che ha scritto in buona parte il testo della legge “Ritornare a casa”, da lui declinato in particolare per i malati di Sla), e Paolo Puddu, operatore di Abc Sardegna.
Ieri e oggi, gli ospiti maltesi hanno avuto modo di partecipare a un percorso di formazione itinerante attraverso incontri mirati con gli attori protagonisti dei Servizi sociali in Sardegna. I responsabili di Abc li hanno accompagnati nel dialogo con i ragazzi e le ragazze del Laboratorio di vita indipendente di Cagliari e con i loro familiari, in particolare con Luisanna Loddo (presidente di Abc Sardegna) e Pierangelo Cappai (presidente di Diversamente Odv e membro di Autismo Europa); in un incontro con il vicepresidente del Consiglio regionale, Giuseppe Frau, e le funzionarie della direzione Politiche sociali dell’Assessorato regionale della Sanità; nella visita ad alcune cooperative di eccellenza del Terzo settore sardo che lavorano sui piani personalizzati, come la cooperativa sociale “Le Api” e l’associazione “Le Rondini” di Sant’Antioco.
Tutte le redazioni giornalistiche sarde sono invitate a partecipare all’incontro di domani.