Eolico, Truzzu (FDI): “In Viale Trento la confusione regna sovrana. Aspettiamo di conoscere la proposta ufficiale presentata al Governo”.
Cagliari, 4 giugno 2024 – “La presidente Todde si schiarisca le idee e poi ci faccia sapere quale posizione definitiva intende prendere sull’eolico e soprattutto quali sono le istanze che avrebbe presentato al Governo nazionale, illustrandole, documenti alla mano, all’intero Consiglio regionale”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, interviene nella polemica aperta dalle dichiarazioni della Presidente della Regione.
“In realtà, fortemente ispirata dalla campagna elettorale in corso, ha messo in moto una strategia mediatica per tacitare le proteste e i dubbi dei cittadini che sono preoccupati dall’assalto delle pale eoliche. Nei primi di maggio aveva annunciato in pompa magna l’approvazione in Giunta del ‘Dl Salvasardegna’ per la moratoria, peraltro inutile, poi abbiamo assistito ad una manovra attendista della maggioranza in Commissione consiliare. Quindi, dopo un annuncio ricco di entusiasmo sulla “proficua collaborazione” col ministro Picchetto Frattin, sono arrivate le accuse strampalate di “tradimento”. Un modo, vano, per far dimenticare che l’attuale incerta situazione è frutto del ‘Decreto Draghi-Todde’ di due anni fa, che oggi sta concretamente dispiegando i suoi frutti con centinaia di richieste per installare impianti ovunque”.
“La nostra posizione è sempre la stessa e ha come obiettivo la difesa degli interessi della Sardegna e dei sardi contro la speculazione ai danni del nostro territorio. Come, peraltro, abbiamo già dimostrato quando la Commissione Ambiente della Conferenza Stato-Regioni, con la Regione Sardegna rappresentata all’assessore Lampis di Fratelli d’Italia nel ruolo di coordinatore, aveva respinto il Piano di transizione energetica del Governo Draghi, del quale Alessandra Todde era viceministro dello Sviluppo economico”, conclude Truzzu.
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