Festival “Desiderabili futuri
Festival “Desiderabili futuro. Quattro giorni di incontri, laboratori, conferenze, visite guidate e spettacoli per immaginare “futuri desiderabili” in un mondo segnato da forti contraddizioni e sempre più inadeguato sotto il profilo sociale, economico e ambientale, a garantire al pianeta e alle nuove generazioni pace e giustizia sociale e ambientale.È ciò che si propone il festival “Desiderabili futuri. Senza disuguaglianze, per un mondo sostenibile” promosso da Legacoop Sardegna, Forum Disuguaglianze e Diversità e Dromos, con il sostegno di Legacoop Nazionale e ASviS, in programma a Oristano da mercoledì 26 a sabato 29 giugno.
Un festival che mira a promuovere l’incontro e il confronto delle esperienze di “chi fa” con quelle di “chi studia”, per produrre idee che contribuiscano a risolvere problemi e indicare soluzioni, a partire da ciò che in alcuni luoghi si sta già realizzando. Un festival “cooperativo” perché vuole valorizzare la funzione economica e sociale delle imprese cooperative nella costruzione di uno sviluppo equo e sostenibile, inclusivo e partecipato, ma anche perché fa del cooperare tra soggetti e culture differenti il metodo e lo strumento per definire idee e iniziative di cambiamento possibile.
Quattro giorni di analisi e approfondimenti con la partecipazione di rappresentanti della cultura, delle istituzioni, dell’economia e del mondo cooperativistico, con un fondamentale punto di vista delle nuove generazioni, ma anche un’occasione per i partecipanti di condividere momenti di piacevolezza e relazione: l’agenda del festival prevede infatti anche concerti, visite guidate alla scoperta delle risorse naturali e culturali del territorio e vari altri appuntamenti.
È un programma ricco e variegato quello di “Desiderabili futuri. Senza disuguaglianze, per un mondo sostenibile”, che verrà presentato alla stampa giovedì mattina, 20 giugno, a Oristano, nella Sala Giunta del Comune. All’incontro con i giornalisti, con inizio alle 11.30, parteciperanno il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, l’assessore alla Cultura Luca Faedda, il presidente di Legacoop Sardegna Claudio Atzori, il presidente di Legacoop Oristano Gabriele Chessa, il direttore artistico di Dromos Salvatore Corona, il presidente del Forum Disuguaglianze e Diversità Andrea Morniroli e la coordinatrice del ForumDD Silvia Vaccaro.