Il cordone ombelicale: le nuove frontiere delle cellule staminali, Convegno nazionale Cagliari sabato 8 giugno
Il cordone ombelicale: le nuove frontiere delle cellule staminali
“La donazione del cordone ombelicale è un grandissimo gesto d’amore, perchè dalle cellule staminali contenute nel suo sangue può rinascere la vita e la salute per soggetti portatori di innumerevoli patologie, con protocolli e percorsi terapeutici già riconosciuti dal Ministero della Salute: il convegno, grazie alla partecipazione di esperti, docenti, ricercatori, medici di varie strutture sanitarie e università in Italia e negli USA, sarà occasione per presentare importanti novità per il trattamento del diabete di tipo 1, delle malattie neurologiche, dell’autismo, delle leucemie e dei linfomi”, ha detto Paola Pinna , presidente di OSIDEA, associazione APS, che ha promosso il convegno, in occasione dei 20 anni dalla sua costituzione.
L’associazione OSIDEA è da tempo impegnata nella promozione della donazione del cordone ombelicale e ha creato 15 anni fa il primo portale italiano dedicato al tema, cliccabile al link https://www.cordoneombelicale.it/, dove le future mamme possono avere tutte le informazioni utili sui percorsi da effettuare, sulle modalità e organizzazione per la donazione, le banche del sangue cordonale, l’assistenza e possono interagire e avere risposte ai diversi quesiti.
“Ci auguriamo – ha sottolineato Paola Pinna – che grazie ai contributi della ricerca che verranno presentati e alle nuove straordinarie frontiere che si aprono per la vita e la salute di tante persone, scaturisca una nuova attenzione delle istituzioni pubbliche al tema e un nuovo impulso alla donazione del cordone ombelicale, che è un fatto volontario, legato solo alla generosità delle future mamme”.
Il convegno
Il convegno, il cui responsabile Scientifico è Gian Benedetto Melis, già professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia dell’Università degli Studi di Cagliari, avrà inizio alle ore 9:00 e sarà coordinato dalla giornalista Carmìna Conte. Dopo l’apertura e i saluti istituzionali della presidente OSIDEA Paola Pinna, seguiranno 9 relatori: Lorenza Lazzari, biologa, Ricercatrice e Group Leader dell’Unità di Terapie Cellulari e Geniche del Policlinico di Milano; Francesco Zinno, direttore Servizio Immunologia e Medicina trasfusionale dell’Ospedale Annunziata di Cosenza; Gesuina Cherchi (collegamento in remoto), direttrice socio sanitaria ASL di Nuoro; Gian Benedetto Melis, già professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia dell‘Università degli Studi di Cagliari; Benedetta Francesca Testoni Todde, ostetrica Policlinico Universitario “Duilio Casula” di Cagliari; Giuseppa Tancredi, responsabile Qualità e Laboratorio Banca Sangue Cordonale – Sciacca – Agrigento; Dario Siniscalco, chimico e dottore di ricerca in Farmacologia presso il Dipartimento Medicina Sperimentale Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” – Napoli; Daniela Ferrari, assistente professore PhD presso il Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze dell’Università di Milano-Bicocca; Manuela Monti, prof.ssa associata di Istologia e Embriologia – Unità di Istologia e Embriologia Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina sperimentale e forense della Università degli Studi di Pavia.
Dopo la discussione e la pausa, i lavori riprenderanno alle 14:30, con l’intervento di altri 5 relatori: Benedetta Francesca Testoni Todde, ostetrica Policlinico Universitario “Duilio Casula” di Cagliari; Lorena Melis, psicologa esperta dello sviluppo comportamentale; Camillo Ricordi (collegamento in remoto), direttore del Diabetes Research Institute dell‘Università di Miami; Maurizio Siddi, responsabile Comunicazione Osidea APS; Gavino Tedde, Avvocato del Foro di Cagliari – Segretario Camera Penale di Cagliari “Aldo Marongiu”.