Giovedì 13 giugno, la sala conferenze dell’Hotel Regina Margherita di Cagliari ha ospitato il Convegno “Lean e Value Based Healthcare Management” organizzato da ARES Sardegna, Federsanità, FIASO e Lean Healthcare Award 2024.
L’evento è stato un importante occasione di condivisione e di confronto delle best practice che le aziende del Servizio Sanitario Regionale sardo hanno attivato in questi ultimi anni, partecipando ad un percorso formativo e di sviluppo delle competenze orientato al Lean Management.
I lavori sono stati aperti dal Direttore Amministrativo di ARES Sardegna Attilio Murru, che ha sottolineato come l’attuazione di progetti che promuovano l’ottimizzazione dei processi rivesta sempre più importanza, con l’auspicio che il “lean thinking” possa ispirare quotidianamente il modo di operare dei professionisti della sanità.
Il convegno è stato la prima tappa del percorso di avvicinamento alla settima edizione del Lean Healthcare Award, il premio nazionale rivolto ai migliori progetti di riorganizzazione e innovazione nel mondo sanitario. Il responsabile scientifico del premio Alessandro Bacci, ha illustrato ai presenti l’evoluzione nell’implementazione della metodologia Lean negli ultimi anni e in particolare il ruolo da protagonista che le aziende sanitarie sarde ricoprono nel panorama nazionale. La Sardegna, quarta regione per numero di progetti realizzati, ha ormai introdotto una radicale trasformazione nell’approccio al cambiamento organizzativo.
I lavori sono proseguiti con una disamina di progetti e risultati delle aziende sanitarie sarde. L’Aou di Cagliari ha presentato i progetti “AI e Metaverso” e “URP digitale. Per ARES Sardegna, Antonio Sale e Annamaria Porcu hanno esposto il progetto “Passaggio dei contratti da gestione centralizzata alle aziende locali”, vincitore del premio di miglior progetto nella categoria “Processi amministrativi” del Lean Health Award 2023. Rita Pilloni (ARES) e Paola Pilloni (ASL Mediocampidano) hanno illustrato il progetto “Lean in Pronto Soccorso”. Successivamente Laura Cinus, Direttrice Gestionale di Kinetika ha parlato del progetto “Per migliorare guardiamoci dentro. Il percorso del paziente chirurgico dal prericovero al blocco operatorio”. La ASL Nuoro ha presentato due lavori. Il primo, esposto da Gianluca Doa, inerente la medicina di prossimità. Il secondo sul centro accoglienza servizi oncologici, presentato da Maria Cristina Santona. L’Aou di Sassari, con Alessandra Filippi ha presentato un “modello organizzativo per le dimissioni difficili”. Le presentazioni aziendali si sono concluse con Giovanni Fantola, chirurgo dell’ARNAS Brotzu e il progetto “Lean to lean obesity”.
Nel pomeriggio la tavola rotonda ha affrontato il tema dell’innovazione organizzativa e digitale come strumento per creare valore nel settore sanitario.
Si sono confrontati in merito Marcello Acciaro (DG Asl Gallura), Paolo Cannas (DG Asl Nuoro), Giancarlo Conti (Direttore Dipartimento Per la sanità digitale e l’innovazione tecnologica Ares), Fabrizio D’Alba (DG Umberto I, coordinatore forum DG Federsanità), Augusto Modanesi (Regional Access Head, Takeda Italia), Paolo Petralla (Dg Asl 4 Liguria), Chiara Seazzu (DG Aou Cagliari) e Antonio Lorenzo Spano (DG Aou Sassari).