Moda e cultura latinoamericana: Terza edizione del “Concierto de Moda Internacional de Venecia”
Il 7 giugno e l’8 giugno, all’Isola di San Servolo, musica, cultura, spettacoli e convegni dedicati alla moda latina
Venezia, 1 giugno 2024 – Il mondo della moda dell’America Latina torna a Venezia in occasione della terza edizione del “Concierto de Moda Internacional de Venecia” (CMIV), ideato e diretto dalla creatrice di eventi Antonia Jean, inserito ufficialmente nel Programma de “Le Città in Festa 2024” del Comune di Venezia. Per questa terza edizione, che si terrà il 7 e l’8 giugno all’Isola di San Servolo, grazie al prezioso sostegno dello Studio Legale Branchicella di Roma, l’alto artigianato di stilisti latino-americani tornerà a brillare in una due giorni tutta veneziana.
Saranno presenti grandi ospiti internazionali della moda come Giannina Azar, (fashion designer di star del calibro di Beyoncé, Jennifer Lopez e Maluma e riconosciuta da Forbes come una delle donne più creative dei Caraibi e dell’America Latina). Come sempre Antonia Jean darà spazio anche a stilisti emergenti (Milagros Ancheita di ‘Mexico’ marchio Enamoramex; Daneisy García di ‘Cuba’ marchio Carenas; Rosa Matiguan di ‘Venezuela’ marchio Matiguan Fashion).
Un pubblico selezionato, fatto di influencer, buyers internazionali e professionisti del mondo della moda e dello spettacolo, prenderà parte all’ormai atteso evento di Antonia Jean, i cui protagonisti di saranno le preziose creazioni di designer affermati e giovani proposte. Quest’anno tra gli ospiti attesi anche l’attrice Iris Peynado e la cantante Daniela Bessia.
Non solo moda ma anche spettacolo, Conferenze ed eventi culturali.
Questa sarà un’edizione ancor più interessante che vedrà l’organizzazione di convegni e momenti di condivisione culturale all’interno del programma. Occasioni in cui si parlerà di donne, moda, cultura e attualità, punti cardine del progetto CMIV di Antonia Jean, nel tentativo di aprire un nuovo orizzonte nel panorama fashion business internazionale.
Oltre alle sfilate, dunque, ci sarà la Conferenza “Mujeres en Concierto” con la partecipazione di Marcell Silverio presidente dell’Associazione Atrévete Mujere e Fiorella Cerchiara dell’Associazione Juventud por Los Derechos Humanos. Con loro anche l’avvocato Maurizio Branchicella con un focus sul diritto di immigrazione e il giornalista e scrittore italiano Biagio Maimone autore del libro “La Comunicazione Creativa per lo sviluppo socio-umanitario”. Un incontro aperto al pubblico che metterà in luce le difficoltà delle donne immigrate e le modalità con cui la moda, in questo difficile contesto, riesce a rimanere un elemento culturale e sociale di sostegno e forte aggregazione.
A questa edizione del 2024 verrà dato spazio, anche, alla Repubblica Dominicana, paese di origine di Antonia Jean, che ha voluto creare uno spazio dedicato alla cultura della moda del suo Paese. Nati Brito, Presidente dell’Associazione Casa della Cultura Dominicana a Venezia racconterà, attraverso gli abiti di Raquel De la Cruz l’arte sartoriale di questi luoghi e la loro profonda tradizione locale, in omaggio anche alla storia delle sorelle Mirabal, “Las Mariposas”, conosciute per la loro battaglia contro la dittatura di Rafael Leónidas Trujillo.
Dall’America Latina a Venezia.
Antonia Jean è ideatrice e direttore artistico del CMIV imprenditrice dominicana, da anni protagonista nel mondo degli eventi in tutta l’America Latina e nei Caraibi, accompagnata dall’Avv. Maurizio Branchicella, amministratore delegato e presidente dello studio legale Branchicella, che ha creduto in questo progetto fin dal suo esordio. “Ho scelto la città di Venezia come palcoscenico per questo evento proprio per la profonda storia che unisce il mondo dell’America Latina alla Serenissima. Come il viaggio che sette secoli fa i veneziani intrapresero per raggiungere e scoprire l’America, così il Concierto de Moda Internacional de Venecia vuole rappresentare un ideale viaggio di ritorno dall’America Latina e dai Caraibi verso la città lagunare, portando con sé moda, tradizione e cultura del mondo latino” spiega Antonia Jean.