Salute mentale, mercoledì al Centro Servizi Culturali lo spettacolo “La stanza degli spettri”
ORISTANO, 3 GIUGNO 2024 – Ancora una volta sul palco per presentare i propri testi originali, esito scenico del laboratorio di scrittura creativa durante il quale venti utenti del Centro di salute mentale (Csm) di Oristano, sotto la guida della scrittrice, poetessa e drammaturga oristanese Savina Dolores Massa, si sono cimentati nell’espressione di sé attraverso le parole. Un laboratorio che si concluderà mercoledì 5 giugno alle 16.30 al Centro servizi culturali di Oristano (via Carpaccio, 9) con lo spettacolo teatrale “La stanza degli spettri”: una indagine sul significato di un’evanescenza che accompagna le menti in svariate forme, dalle leggende tramandate fino agli stessi spettri della psiche umana.Salute mentale, mercoledì al Centro Servizi Culturali lo spettacolo “La stanza degli spettri”
A Savina Dolores Massa, curatrice del progetto, sono stati accanto l’educatrice professionale Fabiola Biddau del Csm di Oristano, il direttore del Centro servizi culturali di Oristano Marcello Marras e l’aiuto scenografo Paolo Campanaro. L’ingresso allo spettacolo è gratuito ed aperto a tutti.
Nato nel 2015, il progetto del laboratorio di scrittura, oltre a favorire l’inclusione sociale, ha anche e soprattutto una finalità preventiva e terapeutica, perché fornisce ai partecipanti gli strumenti per dare voce ai propri pensieri ed emozioni attraverso l’espressione scritta, raccontarsi e raccontare la malattia e non solo, in un clima di reciproco confronto e arricchimento tra tutti i partecipanti prima e con gli spettatori poi.
Oltre all’apporto creativo dell’intellettuale Savina Dolores Massa, di fondamentale importanza è anche la collaborazione con il Centro servizi culturali di Oristano, che ospita gratuitamente il corso offrendo uno spazio neutro nel quale lavorare. Il seminario, infatti, non è riservato ai soli frequentatori del Centro di salute mentale, ma a chiunque sia interessato ad approfondire le tecniche di scrittura creativa: trovarsi in un luogo esterno ai luoghi consueti dedicati alla salute mentale, è il valore aggiunto del progetto, in quanto permette di costruire rapporti umani e superare gli stigmi e i pregiudizi che spesso sono legati al disagio psichico.